Il Sassuolo fatica, rimane in inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, ma riesce comunque a battere 1-0 il Benevento e conquistare momentaneamente il secondo posto in classifica.
In attesa delle sfide di sabato e di domenica, infatti, la formazione di Roberto De Zerbi vede soltanto il Milan davanti a sè e guarda tutto il resto delle squadre dall’alto verso in basso.
Merito di un gioco spumeggiante, quello impostato da ormai tre anni a questa parte dall’allenatore neroverde, che però non è soltanto fase offensiva e trame di passaggio molto elaborate.
Gran parte dei meriti di questo Sassuolo vanno anche per la fase difensiva, che si può rappresentare fedelmente con la figura di Andrea Consigli, portiere neroverde ormai dal 2014.
Nel corso della gara contro il Benevento la sua prestazione è stata eccezionale, tanto da conquistare un bel 7.5 in pagella: ma il suo magic moment va avanti ormai da qualche settimana.
Nelle ultime sei partite, infatti, il portiere del Sassuolo ha fatto registrare ben 5 clean sheet: unica eccezione per la gara persa in casa 0-3 contro l’Inter.
Se i meriti vanno solitamente condivisi con tutto il resto della squadra, questa volta il contributo di Consigli è decisamente evidente: nelle ultime tre gare in cui la porta è rimasta inviolata (ovvero contro Verona, Roma e Benevento) il Sassuolo ha incassato la bellezza di 65 tiri totali.
Un numero enorme, che non ha però impedito a Consigli di uscire dal campo senza dover mai raccogliere la palla dalla propria rete: una vera e propria saracinesca.
