Sabatini a FantaMasterTV: “Conte? Poco meglio di Spalletti. E sulla ripresa del campionato…”

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Intervista Sabatini: Continuano gli appuntamenti con FantaMasterTV, il format che ormai da qualche settimana vi sta tenendo compagnia in diretta sul nostro canale Instagram.

Il protagonista di oggi è stato Sandro Sabatini, noto giornalista sportivo attualmente a Mediaset e con un passato di diversi anni a Sky Sport.

Tra valutazioni sul giornalismo sportivo di oggi, sempre meno legato a vecchi schemi, e un’analisi sul mondo del calcio e della sua possibile ripresa, questi sono i punti principali dell’intervista a Sabatini per FantaMasterTV.

GIORNALISMO SPORTIVO – “Cerco di incoraggiare tanto la passione, perchè è quella che mi ha portato a fare questo mestiere. Non è più il giornalismo dei miei tempi, ma legato a mezzi di diffusione diversi. Ci sono più opportunità, ma vivere di giornalismo oggi è difficile”.

EMERGENZA CORONAVIRUS – “A me piace molto stare sui social, ho un appuntamento fisso alle 15 con Sport Mediaset. E’ una cosa ben strutturata, provando a raccontare notizie di giornata e cercando di fare un buon servizio anche in questo periodo”.

LITE CON DE LAURENTIIS – “Con De Laurentiis è finito tutto a tarallucci e vino, anche se su YouTube è passata come una grande lite. Non mi permetterei mai”.

INSULTI SOCIAL – “A leggere gli insulti ci si rimane male, perchè durante la partita capisco lo sfogo, ma in queste circostanze faccio fatica a comprendere. Mi rendo conto che il linguaggio è profondamente cambiato. Anche da parte delle istituzioni. Io sono d’accordo con la posizione di Zhang ma non può offendere Dal Pino. I giovani d’oggi pensano che “pagliaccio” non sia un’espressione grave, è cambiato tutto”.

COMUNICAZIONE ARBITRI E ALLENATORI – “Un po’ di vivacità e di discussione in trasmissione è ricercata, è voluta. Però si creano dei momenti di tensione, capisco però gli allenatori che recuperano la calma dopo un’ora e mezza di pressione durante la partita. E’ uno sforzo notevole che apprezzo. Gli arbitri li farei a parlare a fine gara, noi pensavamo che con il Var si mettesse tutto a posto ma non è vero. Anche se parlassero gli arbitri, le discussioni non terminerebbero. In ogni caso sono favorevole”.

FANTACALCIO – “Io sono un fan di fantacalcio e anche di fantaciclismo, che sta emergendo ultimamente. E’ un bellissimo gioco, che però mi fa arrabbiare molto. Sono permalosissimo, non accetto lo sfottò e non sono neanche così bravo. Vado troppo a simpatia nelle scelte e meno sui valori fantacalcistici. Quest’anno il mio colpo è stato prendere Kumbulla a 1, anche se fantacalcisticamente non fa la differenza. Il fantacalcio in tv? Purtroppo fa poco ascolto e non mi spiego perchè. Nella vita reale i numeri sono mostruosi, ma in televisione non riesce a sfondare. Mi chiedo anche io come mai”.

ILICIC E L’ATALANTA – “Su questi livelli non me l’aspettavo. Ilicic in questo momento è un giocatore da Real Madrid o Barcellona. Al di là di quello che sta accadendo per cui ho il massimo rispetto, è un peccato che il calcio sia stato fermato in questo momento, perchè vedevo l’Atalanta in Champions League come quelli della Casa di Carta che va ad assaltare l’Europa. Quella di Gasperini è una banda con varie nazionalità coinvolte e con un fascino tutto suo. Ilicic è il simbolo di questa Atalanta, ancora più del Papu Gomez. Squadre come Borussia Dortmund, Valencia, Porto, Monaco, Atletico Madrid sono arrivate in finale, anche l’Atalanta avrebbe potuto farlo. Ma come sarà il calcio da metà maggio in poi è difficile prevederlo”.

RIPRESA DEL CAMPIONATO – “Si ripartirà da zero, ci saranno tante variabili. Sarà importantissima la preparazione atletica che faranno i calciatori. Bisognerà prepararsi a un mini torneo da 10 partite serratissime, con turni infrasettimanali e anche l’ampiezza della rosa sarà fondamentale. Nella lotta Scudetto la Lazio potrebbe avere delle difficoltà, con una rosa meno completa rispetto a Juventus e Inter”.

CONTE E SARRI – “Mi aspettavo Conte all’Inter nel momento in cui è arrivato Marotta, anche se so che ha aspettato la panchina della Juve fino all’ultimo. Su tutta questa celebrazione dell’allenatore nerazzurro ho un opinione un po’ controcorrente. Al momento secondo me sta facendo poco meglio di Spalletti, considerando anche le coppe. Credo che con la gestione di Sarri alla Juventus, vada anche rivalutato il lavoro di Allegri. Probabilmente la qualità di gioco del Napoli di Sarri era superiore, ma alcune valutazioni verso Allegri erano ingiuste. Nei confronti di Sarri, che ritengo un buon allenatore personalmente leggo delle imperfezioni. Si parla di calciatori poco adatti al suo modo di giocare, ma vorrei chiedere a quanti allenatori non vorrebbero avere in rosa Ronaldo, Dybala, Higuain, Douglas Costa, Pjanic ecc… Se non sono adatti loro a giocare bene, chi lo è?”.