Da fantallenatore a talent scout di un Top club Europeo? Rui Marques ce l’ha fatta

SCARICA GRATIS l'App di FantaMaster e crea la tua Lega di Fantacalcio!

Una storia incredibile e che sicuramente esalterà molti fantallenatori che credono di avere le capacità per scoprire giovani talenti. Una storia pazzesca e incredibile e che meriterebbe il più classico dei titoli: “Nulla è impossibile se ci credi”. Rui Marques forse non ci credeva nemmeno lui… eppure. Ha vinto due fantacalcio diversi in due continenti diversi guadagnando quasi 100 mila sterline sterline in due anni diventando una vera e propria icona del calcio continentale. Da dove è nato tutto? Lo ha raccontato lui stesso al sito inglese dreamteamfc.com. Ecco la sua incredibile storia:

PASSIONE – “La mia passione per il calcio è nata da quando avevo tre, quattro anni. Ero sempre il bambino che voleva guardare tutti i giochi e giocare sempre. Il fantacalcio è stato solo un hobby nella mia vita: io volevo laurearmi in economia e ci sono riuscito. Non era il mio talento, ma solo una passione”

LE PRIME VITTORIE – “Nel 2008 non è andata benissimo: ho vinto solo due gare in un mese. E’ stato solo nel 2009/10 che sono diventato campione vincendo il primo posto nel gioco Daily Mirror (£ 25.000). Poi il Mirror ha deciso che il fantacalcio con loro si poteva fare esclusivamente se residente in Inghilterra quindi ho cambiato: sono passato al calcio tedesco con la Bild. Nella mia prima stagione, ho vinto il primo posto (£ 80.000.) In tre anni avevo vinto due trofei in due paesi, così ho deciso di provare ad entrare nel mondo del calcio reale”.

Un tentativo al Porto fallito e uno come volontario per testare le proprie capacità all’Estoril dove è riuscito a far ricavare un profitto di 1 milione di euro grazie alla vendita di un giocatore. Da lì l’attenzione su di lui è cresciuta e dopo un periodo in MLS con lo Sporting Kansas City, Marques è stato avvicinato da Legia Varsavia per diventare il loro nuovo scout internazionale.

IL SUO PRIMO VERO INCARICO  – “La scorsa settimana ero in Scozia per la partita contro Cipro. Mi hanno mandato lì per valutare alcuni giocatori di Cipro come potenziali acquisti estivi”.