
“Separati in casa, la panchina lunedì lo aspetta”. Così questa mattina La Gazzetta dello Sport racconta come si sta sviluppando in casa Napoli la questione rottura Ancelotti Insigne: “La scelta di cambiare il capitano dopo un errore in attacco, non è stata assolutamente digerita dal numero 24 che lo ha detto in faccia subito al suo allenatore, prima di lasciarsi andare in un pianto di sfogo e abbandonare la panchina molto prima del fine gara”.
Rottura Ancelotti Insigne: “Lo scugnizzo ritiene che l’allenatore sia la causa di quella contestazione. L’esperto tecnico è stato giocatore, sa come gestire queste situazioni e all’esterno ha cercato di non far trapelare nulla. Ma l’insofferenza del giocatore, il suo sentirsi capro espiatorio dell’ambiente senza – secondo lui – essere difeso a dovere da tecnico e società, hanno creato un solco difficile da colmare. Una vita da separati in casa complicata per tutti da gestire”. Tutte queste situazioni rischiano di relegare Insigne in panchina lunedì contro l’Atalanta ma soprattutto potrebbero condizionare il futuro del numero 24 a Napoli, con parecchi top club europei pronti a sfruttare l’occasione per accaparrarsi lo scugnizzo. Il malcontento del folletto azzurro potrebbe anche spingere il suo procuratore, Mino Raiola, verso altre direzioni: Atletico Madrid alla finestra!