
Paulo Fonseca, intervistato ai microfoni di “AS“, ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista sulla stagione giallorossa e sulle strategie di mercato in vista del futuro.
Il tecnico della Roma ha svelato ha commentato anche il futuro e le potenzialità di Zaniolo e Pellegrini: “Loro sono il futuro giallorosso, ma ci sono anche Mancini, Ibanez, Diawara, Veretout, Carles Perez, Villar, Kluivert, Under. La nostra squadra è piena di giocatori giovani”.
SUL MERCATO- “Ci sono due possibilità per essere più forti: una è investire come investono Juve e Inter, ma la Roma ora non ha queste possibilità. L’altra è dare continuità e fare un lavoro per costruire il futuro: questo è il nostro cammino. Abbiamo cambiato molti giocatori dall’estate scorsa. Abbiamo confermato giocatori di esperienza come Dzeko e Kolarov, ma possiamo contare anche su una squadra di giovani. Questa squadra può diventare molto forte in futuro”.
SU DZEKO– “È un giocatore speciale. Ha fatto 16 gol, ma senza calciare i rigori. Ci sono altri giocatori in Italia che hanno fatto molti gol, ma tirando i rigori. Ha qualità ed esperienza enormi, non è facile oggi trovare giocatori così”.
SUL CAMPIONATO ITALIANO– “Il calcio italiano è stata una grande sorpresa per me, il livello è molto alto. Sapevo che le squadre erano forti e organizzate, ma attaccano molto e non sono solo difensive. Il capocannoniere in Europa è stato Immobile. È vero che tatticamente e difensivamente le squadre italiane sono forti, ma dobbiamo smetterla con il mito del catenaccio. Da un punto di vista offensivo, il calcio italiano è uno dei migliori in Europa”.