
Il rinnovo di Mertens torna ad essere in bilico. Sembrava tutto fatto con De Laurentiis che aspettava la firma dell’attaccante belga nei giorni scorsi ma le cose sono cambiate. L’emergenza Coronavirus è una delle cause della nuova rottura che, difficilmente, verrà risolta.
La Gazzetta dello Sport ha lanciato l’allarme elencando i punti di questo nuovo allontanamento tra Mertens e il Napoli, su tutti la famosa vicenda delle multe, comminate ai calciatori per l’ammutinamento, dopo la partita di Champions contro il Salisburgo.
L’attaccante belga aveva chiesto a De Laurentiis di destinare tutto l’ammontare delle multe in beneficenza ma la proposta è stata bocciata perché, a distanza di mesi, il patron del club partenopeo non ha ancora digerito quel gesto.
A rincarare la dose, c’è il taglio degli stipendi, per far fronte all’emergenza Coronavirus, e la messa in cassa integrazione ai dipendenti del Napoli che stanno rendendo la rottura insanabile.
Se fino a qualche settimana c’era ottimismo sul rinnovo di Mertens, adesso regna il pessimismo. Al calciatore belga non mancano le offerte provenienti non solo dall’Italia, Inter su tutte, ma anche dall’Inghilterra: Chelsea, Arsenal e Manchester United sono alla finestra in attesa di novità.
