
Rinnovo Belotti – Ad alimentare le voci che vorrebbero Belotti sempre più lontano da Torino, ci ha pensato direttamente il presidente Urbano Cairo. Il patron granata ha infatti lasciato capire che ci sono poche speranze che il gallo rinnovi con l’attuale club.
Le parole sino arrivate a margine di una serata che lo ha visto impegnato al Festival di Trento. “Belotti per il momento non ha firmato, non credo abbia voglia di firmare. Io ho fatto un’offerta che andava oltre alle mie possibilità, poi non posso costringerlo a fare nulla”, queste le dichiarazioni che lasciano davvero poco spazio alle interpretazioni.
L’offerta di cui parla Cairo è probabilmente quella avanzata la scorsa estate, con la dirigenza pronta a offrire a Belotti un quadriennale da 3,2 milioni di euro netti a stagione più bonus. Una proposta non presa in considerazione dal Gallo che quindi potrebbe lasciare il club già a gennaio.

Rinnovo Belotti: è caccia al sostituto
Le parole di Cairo lasciano davvero poche speranze per i tifosi del Torino che rischiano seriamente di salutare il loro capitano già nella sessione invernale del calciomercato. Un caso che ricorda quello di Vlahovic anche se, nel caso dell’attaccante serbo, non si tratta di un contratto in scadenza la prossima estate.
Se sulle tracce di Belotti continua a esserci l’interessamento della Fiorentina, anche in casa Torino si inizia a sondare il mercato alla ricerca del possibile sostituto dell’attuale numero nove. Il primo nome che circola è quello di Scamacca, ma non è da escludere nemmeno un ritorno di fiamma per Petagna che già la scora estate era stato cercato dal Torino.
L’alternativa sarebbe quella di puntare definitivamente su Sanabria e di eventualmente chiudere per due profili di seconda fascia visto che, al netto di una possibile cessione di Belotti, il reparto ha bisogno di almeno un paio di innesti. Juric potrebbe quindi chiedere qualche nome a lui gradito come Kalinic che a Verona è alle prese con la concorrenza serrata di Simeone e Lasagna.