
Rigorista Fiorentina – Contatto dubbio in area di rigore e gioco fermo. Il direttore di gara, dopo un rapido check al VAR, assegna un calcio di rigore alla Fiorentina: dopo l’assegnazione, il caos. I giocatori del Cagliari discutono con l’arbitro, ma i riflettori sono puntati sul dischetto del rigore.
4/5 giocatori della Fiorentina discutono su chi dovrà battere il rigore: fino ad oggi, il rigorista designato è stato Dusan Vlahovic, ma le recenti polemiche dei tifosi della Fiorentina nei confronti del serbo hanno indotto il giovane attaccante della Viola a rinunciare al calcio di rigore.
È scoppiata la discussione in area di rigore tra Biraghi, Vlahovic e Nico Gonzalez: il penalty è stato calciato con successo dal capitano della Fiorentina, spiazzando Cragno. Il mancato rigore di Dusan Vlahovic accende nuovamente le voci di calciomercato nei suoi confronti.
Rigorista Fiorentina: Biraghi fa chiarezza sulla gerarchia
Il rifiuto di Vlahovic apre alcuni possibili scenari. I compagni dell’attaccante hanno provato a convincerlo a calciare il rigore, ma lui non se l’è sentita. Il rigorista designato, quindi, è diventato Biraghi, come lui stesso ha sottolineato ai microfoni di DAZN nella consueta intervista del posto partita.
“Vi spiego la gerarchia: Vlahovic è il rigorista, io sono il secondo. Di solito tiro io le punizioni e lui i rigori, abbiamo fatto cambio quest’oggi. Dusan ha personalità come pochissimi, non ha lasciato il rigore perché non se l’è sentita, altrimenti non avrebbe fatto questa super partita”.
Rigorista Fiorentina: Vlahovic si rifiuta, via già a gennaio?
Uno dei migliori marcatori del campionato di Serie A e con un passato al Partizan Belgrado, ma un calcio di rigore al Franchi ha creato molti grattacapi al classe 2000. Biraghi si è imposto e ha calciato il rigore, liberando Vlahovic dal pensiero di un errore dopo le critiche dei tifosi viola nei suoi confronti.
L’addio dell’attaccante serbo è sempre più vicino: partirebbe certamente a giugno, ma dopo questo episodio sul calcio di rigore è palese la non volontà di Vlahovic di prendersi certe responsabilità. La voglia di partire è tanta, e se la Fiorentina dovesse trovare il sostituto a gennaio, potrebbe partire.