
Il rigorista del Bologna contro il Torino è stato Riccardo Orsolini. In campo, però, non c’era Marko Arnautovic, uscito al 76′. I dubbi dei fantallenatori sono stati risolti da Sinisa Mihajlovic nel post-partita: l’allenatore del Bologna ha rivelato la vera gerarchia tra i rigoristi. In questo campionato, infatti, hanno calciato entrambi i giocatori.
Dopo la partita, però, Mihajlovic ha chiarito. Il rigorista è Orsolini e il tecnico non l’ha mai messo in discussione. Di fatto, Orsolini ha segnato 10 gol su rigore in carriera, sbagliandone solo uno con la Primavera. Anche Arnautovic ha un ottimo score dal dischetto: ha segnato 14 reti e ne ha sbagliate due.
Contro il Torino c’è stata una piccola polemica. Il rigore è stato calciato (e segnato) da Riccardo Orsolini, ma anche Sansone avrebbe voluto calciare. C’è stata una piccola discussione tra i due, ma come ha sottolineato Mihajlovic: “Sono cose che possono succedere, non è nulla di grave”.
Il rigorista del Bologna non è Arnautovic: come gestirlo al fantacalcio
Non sarà il rigorista ufficiale, ma Marko Arnautovic batterà la maggior parte dei rigori. Lo scarso minutaggio di Riccardo Orsolini, infatti, permetterà ad Arnautovic di presentarsi sul dischetto ancora tante volte. Di fatto, la sua gestione al fantacalcio non viene stravolta.
Arnautovic rimane un’ottima scelta al fantacalcio: è l’attaccante titolare del Bologna e su cui la formazione di Mihajlovic poggia la maggior parte delle proprie certezze. Arnautovic può segnare ancora molto, con o senza rigori: rimane un attaccante su cui puntare con convinzione.
Il rigorista del Bologna è Orsolini: cambia tutto al fantacalcio per lui
La gestione di Orsolini, invece, potrebbe cambiare. Nonostante non abbia garanzie di titolarità, Orsolini potrà essere schierato a partita in corso con più convinzione. Se dovesse entrare dalla panchina, infatti, potrebbe avere la possibilità di calciare un rigore, come avvenuto contro il Torino.
Riccardo Orsolini può essere preso negli scambi come scommessa, ma solo se non c’è grande bisogno di titolari. Chi rischia di giocare sempre in 10, invece, può comunque cederlo, ma considerando l’importante fattore dei calci di rigore.