
Ricavi Champions League – Il calcio è sempre più globalizzato e delocalizzato e si punta sui diritti audiovisivi e sul loro sfruttamento economico per aumentare i capitali nelle casse dei club. La UEFA guarda all’esempio della NFL per ricavare il massimo dai diritti del suo prodotto di punta, la Champions League.
La NFL, infatti, ha appena annunciato di aver concluso un contratto miliardario per le trasmissioni delle proprie gare per 10 anni a partire dal 2023. 100 miliardi per 10 anni.
Nel 2016, in un evento alla Bocconi, con le cifre alla mano fu dimostrato che la finale del Superbowl valeva 5 miliardi di diritti audiovisivi, laddove la finale di Champions si fermava ad 1. Nel 2018/2019 i ricavi dai diritti della Champions League sono stati 2,5 miliardi, circa la metà di quanto incassato oggi dalla NFL ed il 25% di quanto incasserà a partire dal 2023.
Ricavi Champions League, si punta al modello NFL: la strategia
La UEFA sta lavorando sulla formula della Champions e il modello svizzero proposto per la nuova Superchampions sembra chiaramente ispirato alla NFL. Potrebbe essere la soluzione giusta per quello che cerca l’UEFA: di monetizzare sempre di più i propri diritti audiovisivi