Reina e la battaglia contro il Coronavirus: “Ho avuto paura, non respiravo più”

www.imagephotoagency.it

SCARICA GRATIS l'App di FantaMaster e crea la tua Lega di Fantacalcio!

Reina Coronavirus – Il portiere del’Aston Villa non è sereno in Inghilterra. L’ex Milan, ha lasciato la Serie A a gennaio per trasferirsi in Premier League, ha spiegato come abbia vissuto male la malattia che gli ha procurato sintomi molto forti e che lo ha fatto spaventare molto soprattutto quando ha avuto crisi respiratorie.

Il racconto del portiere spagnolo è drammatico, ma Pepe Reina ci tiene anche a sottolineare come la situazione in Inghilterra sia molto differente rispetto a quella dell’Italia, nel Regno Unito, infatti, non vengono eseguiti i tamponi. Ecco le sue parole nell’intervista al Corriere dello Sport.

Il Coronavirus è davvero tosto. Io ho avuto tutti i sintomi, tanta paura per davvero: non respiravo quasi più, è veramente preoccupante. Adesso sto bene ma il calcio non mi manca.

Qui i tamponi non vengono eseguiti, a meno che tu non stia molto male e devi andare in ospedale per farlo. Parlando con i dottori mi hanno detto che i sintomi sono quelli.

Noi calciatori siamo dei privilegiati per me è facile restare in quarantena, abbiamo una grande casa con un giardino e viviamo in una strada con soli quattro vicini: possiamo anche fare attività fisica.

Le persone che hanno veramente gli attributi sono quelli che vivono in un appartamento di 70 metri quadri con due figli. Loro sono degli eroi. Direi che il calcio passa in secondo piano in questo momento davvero non mi interessa. La salute di tutti viene prima di qualunque cosa”.

Queste le parole di Reina sul Coronavirus parole che lasciano trasparire giorni di sofferenza, ma anche profondo rispetto per chi lo ha combattuto a testa alta.