
Mino Raiola, intervistato ai microfoni del Corriere dello Sport, ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista in merito ai fischi di San Siro nei confronti di Donnarumma. Il procuratore ha così sentenziato: “I fischi a Donnarumma sono indegni. Perchè il Milan non è intervenuto ufficialmente per prendere le distanze dalla contestazione e per difenderlo?”
Uno sfogo totale figlio dell’atteggiamento di alcuni tifosi che non hanno perdonato a Donnarumma il suo trasferimento al PSG a costo zero. Fischi costanti e continui per tutta la durata della sfida tra Italia-Spagna, aspetto che ha condizionato chiaramente il rendimento del portiere azzurro.
Indice puntato anche contro il Milan: ora bisogna capire se la società rossonera deciderà di rispondere a Raiola con un comunicato ufficiale. Sono attese novità nel corso delle prossime ore. Non è escluso che il club rossonero possa decidere anche di non commentare l’accaduto.
Fischi a Donnarumma, lo sfogo di Raiola contro il Milan
Raiola, come confermato dalle sue dichiarazioni, si aspettava un intervento ufficiale da parte del Milan. Una situazione decisamente paradossale da inquadrare e capire, soprattutto in tutte le sue sfaccettature. La sensazione è che il club rossonero possa aver deciso di non emettere nessun comunicato in quanto Donnarumma non è più un tesserato del Milan.
Detto questo, come detto, sono attese possibili novità nel corso delle prossime ore. La società rossonera potrebbe intervenire ufficialmente per rispondere a Raiola e alla sua accusa dopo i fischi di San Siro nei confronti di Donnarumma.