
Bisogna fermare Messi. La Pulce quest’anno, senza Cristiano Ronaldo, in Liga sta catalizzando su di sé tutta l’attenzione. Il motivo? I gol su punizione. Un tormento per gli avversari che ormai è diventata una sentenza. L’ultimo capolavoro su calcio piazzato è stato contro il Villareal ed è stato in qualche modo la scossa per il Barça che è riuscito poi a riprendere gli avversari che prima del suo gol conducevano per 4-2. Le punizioni Messi ormai sembrano valere quanto un calcio di rigore per la regolarità e facilità con la quale riesce a realizzarle.
In Spagna difensori e allenatori ormai non sanno più come fermarlo: tanti uomini in barriera sembrano non ostacolare le punizioni Messi e altre idee non hanno funzionato. L’unico antidoto, al momento contro le punizioni di Messi sembra essere… non schierare la barriera. Realtà o provocazione? Non sembra esserci un antidoto sicuro al tiri dell’argentino, che sta regalando magie da calcio piazzato. Secondo Mundo Deportivo una soluzione potrebbe essere proprio questa.
Finora tra le soluzioni tentate dalle avversarie dei catalani ci sono le più disparate: dall’uomo sdraiato dietro la barriera (stile ‘coccodrillo’ di Brozovic) a quello in ginocchio, dall’uomo che si stacca dalla barriera per deviare la palla a quello sul palo, oppure sulla linea di porta. Per ora però nessuna soluzione è sembrata essere davvero efficace contro le punizioni di Messi.
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Punizioni Messi: per fermare la Pulce si pensa di non schierare la barriera.
Pensare di limitare la vena realizzativa di Messi da calcio da fermo sembra impossibile. L’idea riportata da Mundo Deportivo, di alcuni allenatori, di non schierare la barriera, per quanto bizzarra, ha una sua logica. Non avendo nessun disturbo alle traiettorie del pallone il portiere potrebbe capire e comprendere prima le intenzioni di Messi e non partire in ritardo anche se diventerebbe quasi un rigore da zona più decentrata.
Solo al alcance de Messi. pic.twitter.com/XsxMxleh64
— LaLiga (@LaLiga) April 2, 2019
Idea bizzarra? Non è la prima volta che questa soluzione viene adottata dagli allenatori. Unai Emery ai tempi del Siviglia aveva provato ad adottare questa soluzione salvo poi optare per non prendersi un rischio troppo grosso tornando a schierarla. Invece Unzué, vice di Luis Enrique al Barcellona, ha dichiarato a ‘RAC1’ che la soluzione di non utilizzare la barriera non è così folle, ma potrebbe anche portare benefici. Insomma le punizioni Messi sono pericolose e qualsiasi soluzione si provi ad adottare non sembra poter essere efficace.