
Pjanic alla Juventus – La debacle di ieri sera ha lanciato un messaggio importante. Nonostante le recenti parole di Massimiliano Allegri (“se si convince di giocare in quel ruolo, può diventare importante per la squadra. Ha geometrie e pulizia di gioco”), appare difficile immaginare Aaron Ramsey nel ruolo di regista titolare della Juventus nella prossima stagione. Contro il Barcellona il gallese è andato spesso in difficoltà, limitandosi al compitino.
Ecco perché la dirigenza sta intensificando i rapporti proprio con il club catalano al fine di mettere le mani quanto prima su Miralem Pjanic. Stando a quanto riportato dai media spagnoli, l’accordo è ad un passo: il giocatore tornerà a Torino con la formula del prestito per un anno con opzione per il secondo. Risolto, pare, anche lo scoglio riguardante l’ingaggio: al Barcellona percepiva 8.5 milioni netti l’anno ma il centrocampista è pronto a ridurselo del 20% pur di rientrare alla Juventus e riabbracciare Allegri.
La fumata bianca è attesa nelle prossime ore. Pjanic, fischiato a gran voce ieri sera dai tifosi blaugrana che lo ritengono (insieme ad Antoine Griezmann) uno responsabili dell’addio di Lionel Messi, in campo ha salutato i vecchi compagni e preme per lasciare la Spagna. Il Barcellona, che lo ha inserito nella lista dei giocatori in esubero da tagliare al fine di sistemare i conti, si sta convincendo della formula proposta dalla Juventus e a breve darà il via libera.
Pjanic alla Juve, trovata la formula: fumata bianca vicina
Per la Juventus il prossimo passo consisterà poi nel provare a chiudere la trattativa con il Sassuolo per Manuel Locatelli. Un ulteriori incontro avrà luogo nei prossimi giorni: i bianconeri, come confermato di recente dal vice presidente Pavel Nedved, sono convinti di aver presentato una buona offerta (5 milioni per il prestito biennale e 20 per l’obbligo di riscatto) e non faranno ulteriori passi avanti. I neroverdi, dal canto loro, sembrano intenzionati a rimanere sulle proprie posizioni e continuano a chiederne complessivamente 35.
La Juventus è fiduciosa ma nel frattempo ha individuato due possibili alternative all’azzurro: Renato Sanches del Lille Campine di Francia ed il classe 2000 del Monaco Aurelién Tchouaméni, tra le principali rivelazioni della scorsa edizione della Ligue 1. Nomi che piacciono ma che per il momento restano sullo sfondo: la priorità è Locatelli.