
Pirlo meglio di Allegri: è questa la sentenza espressa dalle statistiche e dai dati messi a confronto tra la Juventus della passata stagione e quella di quest’anno. Allegri continua a faticare nel trovare una valida idea di gioco che dia continuità e compattezza alla squadra. Mettendo i numeri a confronto, però, possiamo notare come la Juventus di Pirlo, dopo 11 giornate di campionato, sia decisamente superiore a quelli di Allegri.
154 tiri per la Juventus di Pirlo, contro la i 148 tiri complessivi dell’attuale Juventus di Allegri. 53 tiri in porta per la Juventus 2020/2021 di Pirlo, contro i 47 tiri in porta della Juventus 2021/2022 di Allegri. Non solo: balza all’occhio anche la statistica sul possesso palla. 50.93% possesso medio per la Juve di Allegri, 60.74% possesso medio per la Juve di Pirlo. Un dato che sottolinea l’interpretazione differente dei due allenatori: Pirlo amava prendere in mano il pallino del gioco, Allegri, invece, in base ai dati dopo le prime 11 giornate, sembrerebbe affidarsi maggiormente alle ripartenze.
Da sottolineare anche la poca lucidità e qualità in mezzo al campo della nuova Juventus di Allegri. 840 passaggi sbagliati dopo 11 giornate, a differenza dei 702 passaggi errati della Juventus di Pirlo della scorsa stagione. Un dato allarmante se si pensa all’acquisto di Locatelli, inserito nella nuovo contesto tattico bianconero per aumentare la capacità di palleggio e la qualità di manovra.

Pirlo meglio di Allegri: i dati a confronto tra la Juventus 2020/2021 e la Juventus 2021/2022
Allarmante anche il dato sui gol fatti e subiti. La Juventus di Pirlo, dopo 11 giornate, aveva messo a segno 20 gol subendone 9. La nuova Juventus di Allegri, in attesa del 12° turno di Serie A, ha realizzato 15 gol subendone 15. Da segnalare anche i tiri subiti nella prime undici giornate: 92 i tiri subiti dalla Juventus di Allegri, 107 le conclusioni in porta subite dalla Juve di Pirlo della scorsa stagione.
Dati che testimoniano l’atteggiamento leggermente più spregiudicato e offensivo della Juventus di Pirlo, contro una Juventus di Allegri leggermente più allacciata in fase difensiva e stretta tra i reparti. La sensazione è che il piano di Allegri sia quello di arretrare il baricentro dei bianconeri per aumentare la compattezza difensiva e puntare sulle ripartenze. Le statistiche e i numeri, però, almeno per il momento, sottolineano il flop del tecnico bianconero, il quale, rispetto alla Juventus di Pirlo, ha subito 6 gol in più facendo riferimento alle prime 11 giornate di Serie A.