
Prima di Inter-Roma, in programma questa sera, ha parlato al sito ufficiale nerazzurro il numero 44 nerazzurro, raccontando tutte le sue passioni e cosa avrebbe fatto se non fosse diventato un calciatore. Perisic in NBA? “Il primo regalo di Natale è stato un pallone, ma non era il primo che ricevevo. Diciamo che in casa si era capito fin da subito che era una delle mie passioni più grandi. Amo praticare quasi tutti gli sport e non mi perdo una bella partita di basket o di volley. Probabilmente se non avessi fatto il calciatore, giocherei in NBA”.
Oltre Perisic in NBA, il trequartista croato ha raccontato come trascorre le sue giornate quando non si allena, quali sono i suoi piatti preferiti… e un piccolo segreto: “Tempo libero con la famiglia e i miei amici più stretti. Magari guardando una bella partita. Mi piace la pasta, da mangiare in compagnia, magari davanti a Games of Thrones, la mia serie preferita. Però va detta una cosa: i piatti di mia nonna erano imbattibili, credetemi. Il mio peccato nascosto è giocare a Candy Crush, come fa Asamoah. Mi piace un casino!”.
“Sono andato via di casa a 17 anni e ricordo come se stessi vivendo adesso il mio primo gol. Più passa il tempo e più mi emoziono pensando a quel giorno. La prima partita che ho visto allo stadio è stata una gara casalinga dell’Hajduk Spalato. Lì osservavo soprattutto i giocatori offensivi perché ho iniziato attaccante ed ho fatto anche il trequartista. San Siro? Si vive una bellissima atmosfera”.
— Ivan Perišić (@ivanperisic44) February 22, 2019