
Dettagli da regolamento. Al minuto 65 di Lazio-Lecce, l’arbitro Gianluca Manganiello concede un calcio di rigore alla squadra pugliese per un contatto tra Immobile e Mancosu. Dal dischetto va Babacar, ma la sua conclusione viene neutralizzata da Strakosha: sulla respinta si avventa Lapadula che ribadisce in rete. Il gol inizialmente convalidato dall’arbitro viene poi annullato su segnalazione del VAR Pairetto, col direttore di gara che indica la ripresa del gioco con un calcio di punizione indiretto. Perché è stato annullato il gol Lapadula in Lazio-Lecce?

Il motivo è l’invasione di Lapadula, che oltrepassa la linea dell’area di rigore prima che Babacar calci il pallone. Tuttavia, le immagini evidenziano la stessa infrazione da parte di alcuni calciatori della Lazio. Ma perché considerare più grave quella del giocatore del lecce se poi il rigore non è nemmeno stato realizzato? La risposta è da ricercare nelle linee interpretative date dall’AIA: a meno che l’invasione non sia clamorosa, dal momento che c’è il VAR, si punisce soltanto l’ingresso anticipato di Lapadula che poi diventa decisivo, perché gli permette di siglare una rete. Quindi perché è stato annullato il gol Lapadula in Lazio-Lecce? Dato che ad arrivare prima sul pallone non è stato un difensore invadente, ma un attaccante invadente, la rete è da annullare e la ripresa del gioco va effettuata con un calcio di punizione indiretto.