
Quali sono state le partenze peggiori di José Mourinho in carriera? La domanda sorge spontanea, alla luce del deludente rendimento della sua Roma in questa prima parte della stagione. Accolto come una star (al punto che il club ha messo in vendita una linea di abbigliamento specifica in suo onore), il tecnico nelle settimane successive al suo sbarco nella capitale dava l’idea di voler veramente puntare al titolo.
Nelle prime tre partite, infatti, erano arrivate altrettante vittorie convincenti con un bilancio legato alla produzione offensiva notevole: 9 gol fatti e solo 2 subiti. Poi, però, dopo l’inattesa sconfitta sul campo dell’Hellas Verona (nel giorno del debutto sulla panchina gialloblù di Igor Tudor) qualcosa si è rotto e a peggiorare ulteriormente il quadro è stato il successivo ko rimediato nel derby.
Da quel momento in avanti, i giallorossi si sono disuniti perdendo pure sul campo della Juventus, del Bodo/Glimt e del Venezia. Senza dimenticare, poi, il passo falso casalingo contro il Milan. Le vittorie ai danni dell’Empoli e del Cagliari nonché il pareggio con il Napoli non sono bastate per risollevare l’ambiente. Un cammino tortuoso, che ha fatto scendere la squadra al sesto posto a quota 19 punti (a -3 dall’Atalanta quarta e a -13 dalla vetta).
Le partenze peggiori di Mourinho, l’esperienza alla Roma sul podio
Per Mourinho non si tratta della partenza peggiore della sua carriera, ma poco ci manca. La situazione peggiore, dopo 12 giornate di campionato, l’ha vissuta nella stagione 2015/2016 alla guida del Chelsea all’epoca fermo a 11 punti. Un flop, che di fatto gli causò l’esonero avvenuto il 17 dicembre.
Al secondo posto in questa poco edificante classifica troviamo una delle sue primissime esperienze come allenatore: quella all’Uniao de Leira, capace nello stesso periodo preso in considerazione della stagione 2001/2002 di raccogliere soltanto 17 punti. La partenza della Roma, quindi, si colloca al terzo posto insieme a quella del Manchester United nel campionato targato 2016/2017.
Le partenze peggiori di Mourinho, male pure al Manchester United e al Tottenham
Il debutto dei Red Devils nella stagione 2018/2019 fu altrettanto deludente, alla luce dei 20 punti racimolati. Lo stesso ammontare raggiunto dal Tottenham nell’edizione successiva della Premier League. Numeri preoccupanti che spinsero entrambi i club, nelle settimane successive, a licenziare Mourinho.
Accadrà la stessa cosa alla Roma? I tifosi, ovviamente, sperano di no (su Twitter nelle ultime ore è stato lanciato un hashtag proprio in favore dell’allenatore lusitano) tuttavia nel calcio, specie in quello italiano, contano i fatti e i risultati prodotti all’interno del rettangolo di gioco. I giallorossi necessitano di rilanciarsi: ce la farà Mourinho ad evitare l’ennesima delusione della sua carriera?