Consigli Fantacalcio | La PREVIEW della 20a giornata

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Dopo 3 settimane, la Serie A riapre i battenti. E’ sembrata una sosta infinita, un’attesa snervante che è finalmente giunta al termine per la felicità dei fantallenatori. Domani ci sarà la prima giornata del girone di ritorno: d’ora in avanti, sarà vietato sbagliare al fantacalcio. L’errore rappresentato da un gol, una doppietta o un assist lasciato in panchina non dovrà più presentarsi.

Il 20esimo turno di campionato si aprirà con Roma-Torino, un test importante per la squadra di Di Francesco in cerca di conferme. La partita di cartello sarà Napoli-Lazio con Ancelotti il quale dovrà fare la differenza nonostante le pesanti assenze di Insigne, Koulibaly e Allan. L’Inter troverà lo spauracchio Sassuolo mentre il Milan affronterà un Genoa senza lo squalificato Piatek al centro di una trattativa proprio con i rossoneri.

Spal-Bologna sarà la partita che accenderà la lotta salvezza: chi vincerà, avrà la possibilità di staccare ulteriormente Frosinone e Chievo alle prese con degli impegni piuttosto complicati (Juventus e Atalanta). Fiorentina-Sampdoria verrà ricordata per il ritorno di 2 giocatori nel mondo del fantacalcio: stiamo parlando di Muriel e Gabbiadini.

Fantacalcio, chi schierare partita per partita

Non possono mancare i nostri consigliati, i primi del 2019. Tanti i nomi che possono fare la differenza in questa 20esima giornata: dal difensore a sorpresa passando al centrocampista in cerca di riscatto fino ad arrivare all’attaccante pronto ad iniziare col botto questa seconda parte della stagione.

ROMA-TORINO

I giallorossi hanno finito, e iniziato, l’anno nel migliore dei modi. Ora c’è attesa per capire se anche al fantacalcio la linea di crescita si può confermare. Per il momento, comunque, basatevi sulle certezze. In difesa ok a Kolarov, ma anche Florenzi si può mettere. A centrocampo la sicurezza è Lo. Pellegrini, ok anche a Zaniolo. Non convince al 100% Cristante, comunque schierabile. Under meglio per chi ce l’ha tra i centrocampisti. Ok anche a Dzeko.

Nel Torino: poca difesa perché la Roma quando attacca fa male. Si può salvare, paradossalmente, Sirigu che anche se impegnato risponde sempre alla grande ma sfruttatelo con modificatore difesa. A centrocampo out Baselli e scelte che difficilmente possono cadere su qualcuno tra Rincon e Lukic. Piuttosto puntate sugli esterni: De Silvestri e Ola Aina, ma non sono certezze. Davanti ok a Belotti, ma se avete attaccanti attesi da gare più agevoli, in ottica fantacalcio, potete anche rinunciarvici.

UDINESE-PARMA

Non è uno scontro salvezza, ma è quasi una gra spartiacque per il campionato di entrambe. L’Udinese balla in difesa, ma forse Troost-Ekong si può salvare, se siete in emergenza si può schierare. Il centrocampo di Nicola dà qualche soluzione al fantacalcio: Fofana e De Paul i nomi grossi a cui non rinunciare. Tra gli attaccanti intriga Okaka più di Lasagna, ma entrambi non sono una certezza.

Nel Parma, squadra rivelazione di questa Serie A, i nomi da fare per il fantacalcio sono quasi sempre gli stessi: in difesa Bruno Alves e Gagliolo, a centrocampo Deiola (non è una prima scelta ma come prima riserva è ottimo) e davanti i due mattatori di questa squadra: Gervinho e Inglese con quest’ultimo da inserire in prima fascia in un’ipotetica griglia attaccanti di giornata. Per il resto è una gara da tripla… non rischiate troppo.

INTER-SASSUOLO

L’Inter davanti è “calda”. Vero che in Coppa Italia l’avversario era il Benevento, ma la squadra di Spalletti ha dimostrato personalità, non sottovalutando l’avversario e chiudendo il match subito per poi arrotondare il risultato nei 90′. Tutto ciò ci porta a considerare un fattore: gli uomini offensivi vanno schierati in questo turno di fantacalcio: tutti nessun escluso. Negli altri reparti: Handanovic è una saracinesca, Skriniar è un muro di quantità e qualità e dà più certezze lui di altri nel medesimo reparto. A centrocampo sì a Brozovic, più lui di Vecino.

Nel Sassuolo evitate i difensori perché la squadra di De Zerbi è molto offensiva, propositiva e con l’Inter può rischiare l’imbarcata nonostante l’ultima volta a San Siro fu festa grande. In difesa però stuzzica Lirola e Ferrari solo perché possono portare qualche bonus. Sensi si può azzardare ma con cautela, stesso discorso per Berardi e Babacar.

FROSINONE-ATALANTA

L’Atalanta fa paura ma il Frosinone non deve scendere in campo sventolando già bandiera bianca in segno di resa. Baroni sta preparando i suoi ragazzi in una maniera tale da lottare su ogni pallone e di rendere la vita difficile ai ragazzi di Gasperini. Ciano non ci sarà, spetterà a Campbell rompere il muro difensivo orobico con l’ausilio di Pinamonti. Occhio a Valzania il quale potrebbe subito colpire i suoi ex compagni di squadra.

Guai a rilassarsi! Gasperini non vuole distrazioni in questa gara abbordabile ma non troppo. Il match della domenica all’ora di pranzo non dovrà risultare indigesto per i tifosi atalantini i quali attendono una prova gagliarda dai loro ragazzi come quella vista al “Mapei Stadium” contro il Sassuolo. Duvan Zapata non ha perso il killer istinct durante la sosta e il duo Ilicic-Gomez è ancora ispirato. Pasalic ha ripreso a marciare in Coppa Italia e approfitterà dell’assenza di Freuler per confermare il suo trend positivo.

FIORENTINA-SAMPDORIA

Tutti aspettano la prima partita di Muriel al “Franchi” come se fosse la donna barbuta di un circo oscurando Simeone. Il Cholito può giovare da questa situazione diventando il protagonista inaspettato in una partita difficile. Anche Veretout può irrompere nello spettacolo mostrando le sue punizioni brevettate.

Anche la Sampdoria ha il suo nuovo acquisto da sfoggiare. Non è esattamente una novità perchè Gabbiadini ha già indossato la maglia blucerchiata. Si tratta di un gradito ritorno ma non è ancora pronto per aiutare i suoi compagni di squadra. Ci penseranno Caprari e Quagliarella a rendere un incubo la domenica pomeriggio della difesa viola.

SPAL-BOLOGNA

Riuscirà la Spal ad esultare per una vittoria al “Mazza”? L’ultima vittoria risale a settembre e per salvarsi, le vittorie casalinghe sono fondamentali. Semplici attende un segnale di risveglio dal duo Petagna-Antenucci oppure in un colpo di genio di Kurtic ma la certezza degli spallini ha un solo nome: quello di Lazzari.

Il Bologna punterà subito sui nuovi arrivi Sansone e Soriano. Inzaghi proporrà il 4-3-3, un modulo che può esaltare le caratteristiche dell’ex attaccante del Villareal e anche la vena realizzativa di Santander. I guai possono arrivare dalla difesa con Danilo il quale ha deluso in questa prima parte della stagione. Il giovane Calabresi è chiamato a fare gli straordinari

CAGLIARI-EMPOLI

Non sarà un impegno semplice per il Cagliari di Maran. Pavoletti avrà il compito di spegnere sul nascere le folate offensive dell’Empoli. L’attaccante dei sardi troverà un nuovo dispensatore di assist, un certo Valter Birsa che ha da poco lasciato il Chievo. L’ex trequartista clivense non oscurerà i cross proveniente dalla fascia destra presidiata da Srna.

L’Empoli proverà a sbancare la “Sardegna Arena” per iniziare il 2019 col piede giusto. Traorè è diventato un giocatore della Fiorentina da qualche giorno ma questo non comporterà un calo del suo rendimento anzi darà il massimo ad ogni gara pur di salvare i toscani. Facile consigliare Caputo, difficile farlo con Zajc con le voci di mercato che ronzano intorno. La sorpresa può avere il volto di Bennacer.

NAPOLI-LAZIO

Il Napoli dovrà dimostrare di essere più forte delle avversità. Le assenze di Koulibaly, Insigne e Allan peseranno come macigni e con Mertens non al 100%, Milik sarà chiamato a fare gli straordinari. Fabian Ruiz sarà il jolly di Ancelotti da utilizzare a centrocampo oppure come inedito partner d’attacco del polacco. Ghoulam cercherà di tagliare in 2 la retroguardia biancoceleste con la sua velocità o con un passaggio ben calibrato.

La Lazio è in ripresa. Inzaghi sta ritrovando Milinkovic-Savic e Luis Alberto, talenti che si erano smarriti nel girone d’andata. Immobile aspetta palloni invitanti dai loro piedi e anche un marcatore inaspettato come Parolo potrebbe trarre dei benefici da un loro assist illuminante. Acerbi dovrà chiudere la difesa col lucchetto perchè il Napoli è insidioso anche con un Mertens a mezzo servizio.

GENOA-MILAN

Il Genoa non potrà contare sul suo bomber Piatek perché squalificato. La partita giocata dalla punta polacca contro la Fiorentina potrebbe rivelarsi l’ultima in rossoblu per vestire i colori degli avversari di questo turno, il Milan. Prandelli non è preoccupato: punterà tutto sul giovane Favilli che può mandare in crisi la retroguardia rossonera. Bessa si prenderà la responsabilità di sfornare più palloni possibili per sbloccare l’ex attaccante dell’Ascoli. Criscito metterà la sua esperienza a disposizione mentre Romero la sua sfrontatezza per bloccare un altro talento promettente come Cutrone.

Il Milan si sta dando da fare sul mercato ma prima bisognerà fare risultato al “Marassi” di Genova. Gattuso vedrà i suoi ragazzi dalla tribuna perché fermato dal Giudice Sportivo. Non sarà da solo: ci saranno Kessiè, Romagnoli e Calabria a fargli compagnia. Con una formazione fortemente rimaneggiata, i rossoneri si affideranno ai suoi giovani talentuosi come Cutrone e Paquetà. Provvidenziale il recupero di Suso che arriva al momento giusto.

JUVENTUS-CHIEVO

Può sembrare una passeggiata di salute l’impegno della Juventus ma mai sottovalutare una squadra a caccia di punti salvezza. Servirà giocare con la giusta concentrazione per evitare brutte figure. Non mancherà l’apporto di Cristiano Ronaldo il quale non avrà al suo fianco il compagno d’attacco Mandzukic. Douglas Costa non è l’attaccante croato ma sa come comportarsi in queste gare. Anno nuovo, vita nuova per Dybala? Ha iniziato alzando la Supercoppa ma ha offerto una prova sottotono. “La Joya” resta comunque un giocatore da schierare che può scatenarsi contro il Chievo. Attenzione a Khedira: manca al gol da diverso tempo. Prendetelo in considerazione.

Di Carlo proverà a sorprendere la corazzata Juventus ma è consapevole che sarà un’impresa titanica. La retroguardia clivense potrebbe assumere le sembianze di 4 prigionieri condannati a morte e il plotone d’esecuzione composto da Dybala, Ronaldo, Douglas Costa è pronto a sparare. Stepinski ha già colpito all’andata la Juventus, cercherà di ripetersi lunedì sera.

a cura di Jonathan Manca – Amleto Giannini