
Nuovo modulo Roma – Mourinho sta pensando ad un nuovo modulo, l’ha già dimostrato contro il Venezia. La partita contro i veneti non è finita nel migliore dei modi, con la Roma che ne è uscita sconfitta per 3-2, ma Mou non tornerà sui suoi passi tanto facilmente.
L’allenatore portoghese ha due settimane di tempo per pensare a come schierare la formazione contro il Genoa. Nell’ultima giornata ha schierato un inedito 3-4-1-2 che potrebbe mutare nelle prossime giornate in un 3-4-2-1. In questo articolo spieghiamo i pro e i contro di questo cambiamento e che vantaggi potremmo trarne al fantacalcio.
Questo è un modulo che potremmo vedere più spesso dopo il mercato di gennaio. I difensori centrali giallorossi, infatti, sono sufficienti per gestire una difesa a 3: nella prossima finestra di mercato la dirigenza potrebbe andare alla ricerca di nuovi centrali per permettere a Mourinho di cambiare modulo.
Nuovo modulo Roma: i vantaggi per Pellegrini e Zaniolo
Il 3-4-2-1 garantirebbe maggior copertura difensiva, soprattutto nella zona centrale del campo dove la Roma si è spesso fatta sorprendere. I miglioramenti più significativi, però, potremmo vederli sulla trequarti e potrebbero beneficiarne soprattutto Pellegrini e Zaniolo.
Mkhitaryan è in uscita, il rapporto con Mourinho non è sbocciato nemmeno questa volta. Nel nuovo modulo, infatti, ci sarebbe spazio solo per 2 trequartisti: Pellegrini è sempre stato centrale nella Roma di Mou, mentre Zaniolo si è reso protagonista giocando largo a destra. Al momento è il 3° centrocampista che tira di più (tiri per 90 minuti) e il primo tiratore che non ha ancora segnato. Nel 3-4-2-1 potrebbe giocare più vicino alla porta e migliorerebbe anche la sua propensione ai bonus.
Nuovo modulo Roma: i vantaggi per Shomurodov
Un altro grande vantaggio di questo modulo sarebbe la possibilità di cambiare a partita in corso. Adattando la squadra a giocare con la difesa a 3, Mourinho potrebbe inserire con più continuità il doppio attaccante. L’esperimento di Shomurodov largo a sinistra è fallito, mentre l’uzbeko è stato promosso nell’attacco a 2.
Con questo modulo Shomurodov potrebbe sostituire spesso Zaniolo, formando un 3-4-1-2 con l’uzbeko al fianco di Abraham. I due attaccanti sono stati una delle poche note positive nella partita contro il Venezia e Mourinho vorrà proporli di nuovo insieme. Ne saranno felici i fantallenatori di Shomurodov.