
“Ho dovuto fare un tampone”, lo ha svelato Dries Mertens al sito Voetbalkrant.com, spiegando nel dettaglio gli avvenimenti di ieri mattina:
“Un infermiere è venuto alla mia porta e si è divertito perché mi ha detto che sua figlia è una mia grande fan. Gli ho risposto: sono io un tuo fan perché ho rispetto per quello che fai. Gli ho anche chiesto: qual è la cosa più difficile che hai vissuto?
E lui: tornare a casa e non poter riabbracciare i miei figli perché lavoro in ospedale. Ho pensato fosse una brutta storia, intanto aiutiamo nella distribuzione delle mascherine e speriamo finisca tutto il prima possibile”.
L’attaccante azzurro ha ricevuto a domicilio la visita di un infermiere, con cui ha scambiato quattro chiacchiere in merito alla situazione vissuta e le ha raccontate al portale belga.