L’infortunio di Osimhen potrebbe essere meno grave del previsto, soprattutto per quel che riguarda i tempi di recupero. Come confermato dal comunicato del Napoli post operazione, l’attaccante nigeriano dovrà osservare una prognosi di circa 90 giorni. Occhio, però, ai possibili colpi di scena.
Come confermato da Spalletti nelle ultime ore, non è escluso che il centravanti azzurro possa bruciare le tappe e tornare a disposizione già in vista della sfida di campionato contro il Milan, match in programma alla 18^ giornata. Il tecnico ha confermato che Osimhen potrebbe saltare 4-5 partite e tornare in campo a metà-fine dicembre.
Chiaramente questo sarà possibile solamente nel caso in cui lo staff medico del Napoli dia l’ok al ritorno in campo di Osimhen con una particolare maschera protettiva. Una precauzione per evitare possibili botte sull’osso dello zigomo e arcata orbitale appena operati. Ipotesi reale e concreta, ma i possibili tempi di recupero di Osimhen saranno valutati con calma, giorno dopo giorno.
Infortunio Osimhen, i tempi di recupero: scongiurato lo stop di tre mesi?
Come accennato Osimhen potrebbe bruciare i tempi di recupero scongiurando lo stop di tre mesi come confermato dalla prognosi post operazione. Le condizioni del centravanti nigeriano saranno valutate con calma nel corso della sua riabilitazione, ma come detto, non è escluso che l’ex Lille possa saltare solamente 4-5 partite e tornare a disposizione di Spalletti grazie all’utilizzo di una maschera protettiva.
Nessuna conferma, ma come confermato da Spalletti, non è escluso che Osimhen possa accelerare totalmente la sua marcia vero il ritorno in campo. Nel frattempo, il tecnico azzurro dovrà valutare alcune mosse alternative per l’attacco azzurro. Mertens resta in vantaggio su Petagna per il ruolo di prima punta, ma attenzione anche alla soluzione Lozano falso nueve.
