
Addii Napoli – Momento di ristrutturazione in casa Napoli: dopo 336 presenze e 80 gol. Josè Maria Callejon, anche lui come Mertens in scadenza a giugno, ma a differenza del belga, la sua storia con il Napoli, a meno di clamorosi colpi di scena si avvia verso la conclusione.
Un addio senza polemiche e forse con un po’ di rimpianto scorrendo i numeri dello spagnolo: secondo dietro Hamšík per numero di presenze nella storia degli stranieri azzurri, almeno 20 gare in più rispetto a qualsiasi altro giocatore negli ultimi sette anni giocati in Seria A.
Una presenza che mancherà anche al fantacalcio nonostante quest’anno lo spagnolo abbia stentato a decollare: in fondo 71 assist non si scordano facilmente.
Discorso differente per Allan, per lui si profila un addio meno soft, perché il feeling con il club, spezzato dopo lo stop al passaggio al Psg non si è mai ricomposto.
Un malessere che ha accompagnato il brasiliano nell’ultimo anno e mezzo, alimentato dal mancato adeguamento contrattuale dopo il rifiuto del presidente alla cessione, una decisione che Allan ha vissuto come uno sgarbo e che ne ha condizionato i comportamenti, a volte scomposti.
Addii sofferti in casa Napoli, ma doverosi per riaprire un ciclo possibilmente più vincente di quello appena concluso.