
Muriel all’Atalanta: intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Luis Muriel ha raccontato i suoi primi giorni da giocatore orobico e le sue condizioni fisiche con l’attaccante colombiano che sta recuperando da un problema al ginocchio. Prima di vestire la casacca nerazzurra, l’ex Sampdoria e Fiorentina aveva notato come andassero a mille i giocatori di Gasperini anche a fine stagione: “Doveva ancora finire il campionato e si vedeva il solito film: gli altri in difficoltà e quelli dell’Atalanta che si divertivano a correre ancora come matti. Mi sono detto: “Se vado lì, arriverò anch’io a quel livello di condizione. E se ci arrivo, posso segnare tanti gol”“.
Ha parlato del rapporto con Duvan Zapata, di cosa vuole Gasperini e dei duri allenamenti: “Duvan Zapata mi ha detto: “Per tre mesi mi sembrava di essere sbriciolato, poi ho iniziato a volare. E Gasperini tira fuori il massimo da tutti”. Ha avuto il suo peso. Poi in questi giorni Gasperini mi ha spiegato come e con quali tempi muovermi per ricevere la palla ed essere il più pericoloso possibile. E ho capito che Duvan ha ragione”. Ma Muriel farà coppia con Zapata? L’attaccante cafeteros ha risposto così: ““Concorrenti o insieme? Capiterà. Ma Gasperini mi conosce, potremo anche giocare insieme, come in nazionale: 4-3-3, lui centravanti e io più a sinistra. A me piace girare, non avere una posizione fissa. E mi piace l’idea di giocare e avere alle spalle uno come Gomez: speciale, per gli attaccanti”.
Muriel sta fornendo tante informazioni ai fantallenatori e annuncia che le punizioni non le calcerà lui perché c’è già uno specialista: “Se Papu Gomez continua a battere le punizioni come ieri in partitella (un destro all’incrocio) non ci sarà bisogno delle mie. Anche se quella di febbraio contro l’Inter è piaciuta anche a lui”.