
Morata al Getafe – Ai microfoni di ‘El Partidazo’ COPE, l’attaccante della Juventus, Alvaro Morata si è raccontato a tutto tondo: dalla scelta di tornare a vestire il bianconero al ritorno in Nazionale… senza dimenticare l’Atletico Madrid e soprattutto il Getafe.
ATLETICO – “La cosa normale è che il club cerchi la soluzione migliore. Chiunque deve valutare le proprie opzioni e in quel momento la cosa migliore per me era la Juve. C’è sempre stata una squadra da quando ero piccolo e io sono e sarò dell’Atlético. Voglio che sia molto chiaro che sono grato all’Atleti”.
NAZIONALE SPAGNOLA – “Una delle poche cose che mi mancano è vincere con la Spagna. Se non fossi tornato tra i convocati, avrei sofferto, ancora di più nell’anno dell’Europeo”.
Morata al Getafe, l’attaccante bianconero svela l’ultima tappa della sua carriera

JUVE – “Era tanto tempo che non giocavo più di sei partite restando in campo per almeno 70 minuti. Sono maturato tardi e si impara da ogni esperienza. CR7? Ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui”.
FUTURO – “Vorrei che l’ultima maglia indossata in carriera fosse quella del Getafe. Ho un ottimo rapporto con il presidente e con la dirigenza. Penso di doverli ringraziare se sono arrivato dove sono oggi”.