
Due interviste per tornare in clima campionato. Il Milan di Giampolo prende forma e il suo giocatore più atteso è chiamato a fare il punto della situazione. Dopo una stagione da autentica rivelazione, Krysztof Piatek cerca la conferma in Serie A. L’attaccante polacco ha concesso un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco le parole di Piatek sul Milan e non solo: l’attaccante polacco ha parlato di Giampaolo, della scelta della maglia numero 9 e del suo personale sogno di giocare assieme a Cristiano Ronaldo.
GIAMPAOLO – “È un maestro di calcio, lo confermo. A livello tattico ogni dettaglio per lui è fondamentale e passa molto tempo a spiegare in allenamento. Per me è una buona cosa, ha ottime idee sul piano del gioco. Il 4-3-1-2 mi piace perché dà molte soluzioni offensive. In Italia ho già avuto quattro allenatori, lui è il quinto, e ognuno aveva i propri punti di forza, ma lui tatticamente è senz’altro il migliore. Ha molte idee, e tutte chiare”.
GATTUSO – “Lui è una leggenda e ha anche un carattere un po’ matto (ride, ndr), da allenatore come ce l’aveva da giocatore. Ama da morire il Milan. si è assunto molte responsabilità ed è arrivato alla fine stanco e svuotato”.
MAGLIA NUMERO 9 – “Non credo alla scaramanzia e a questa maledizione. Per me la 9 è la normalità, andrà tutto bene come con la 19. Sarò in grande forma, vedrete. La cosa non mi fa paura”.
SOGNO RONALDO – “Con chi sognerei di giocare? Con Cristiano Ronaldo e con Shevchenko. Quando sono arrivato in Italia, chi l’avrebbe detto che avrei segnato più di CR7… Ma io voglio migliorare e diventare capocannoniere. Farò di tutto per riuscirci”.