
Dries Mertens si prepara a vivere un Italia-Belgio che per lui è a dir poco speciale. E non solo perchè gli ultimi eventi tutt’altro che felici in casa belga potrebbero spalancargli la porta di un posto nell’undici titolare.
L’attaccante del Napoli, infatti, sfiderà gente che affronta ormai da diverse stagioni nel nostro campionato. Oltre a ritrovare giocatori con i quali condivide da alcuni anni lo spogliatoio azzurro. In primis quel Lorenzo Insigne con cui ha disegnato magie.
Mertens, in conferenza stampa oggi a Tubize, ha parlato proprio della marcia di avvicinamento a questo quarto di finale di Euro 2020, in programma venerdì sera all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. E le emozioni che emergono sono contrastanti.
Mertens su Italia-Belgio, Insigne e Jorginho
Mertens ha ammesso che la gara contro gli azzurri di Roberto Mancini non sarà come tutte le altre: “Per me è una partita speciale, sono in Italia da anni, per questo per me è speciale. Vedo questa Nazionale con fiducia, hanno giocato bene tante partite senza prendere gol e ne hanno vinte tante. Hanno giocatori giovani e d’esperienza“.
Il giocatore del Napoli ha ammesso di non aver sentito nessuno dei suoi compagni come Insigne, Meret e Di Lorenzo. Ma spende comunque bellissime parole per Jorginho: “Lo vedo lavorare tantissimo, sicuramente lui è al centro del gioco. È un giocatore straordinario, ma questa Italia è veramente un collettivo e non possiamo concentrarci su un solo calciatore“.