Mercato Torino gennaio – Solo la zampata a metà primo tempo di Dumfries ha interrotto l’ottima striscia di risultati utili ottenuta dai granata. Nelle ultime sette gare erano arrivate tre vittorie e due pareggi, con sconfitte di misura patite solamente da Inter e Roma.
Un motivo per essere soddisfatti e fiduciosi, specialmente se si va a guardare l’inizio pessimo di una stagione che è stata però ricostruita pezzo dopo pezzo. Ivan Juric, però, non è del tutto soddisfatto e ancora una volta lo ha fatto capire apertamente. Soprattutto in chiave mercato.
Il tecnico croato vorrebbe qualche correttivo, magari in quell’attacco che paga l’annata complicata di Andrea Belotti. Il Gallo sta pensando all’addio a parametro zero, ma al netto di questo ci sono anche i problemi fisici ad attanagliarlo. Per questo motivo la dirigenza granata sta pensando a qualcosa già a gennaio.
Mercato Torino gennaio: Piccoli erede di Belotti, piace Lovato
L’eventuale cessione del capitano già a gennaio, per provare a capitalizzare e a non perderlo a parametro zero, porta nuove idee nelle stanze della dirigenza del Torino. Quella più calda è quella che porta a Roberto Piccoli, centravanti classe 2001 in forza all’Atalanta e attualmente chiuso da Zapata e Muriel.
Piccoli è un volto noto ai granata, in quanto autore del gol che ha deciso la gara del 21 agosto scorso allo Stadio Olimpico. Il suo profilo è molto interessante e potrebbe mettere un tappo all’eventuale addio di Belotti a gennaio. Il tutto in vista di acquisti più corposi da fare in estate.
L’asse di mercato tra Torino e Bergamo, però, non si riduce al solo Piccoli. Il direttore sportivo Davide Vagnati vorrebbe regalare a Juric un suo vecchio pupillo. Si tratta di Matteo Lovato, difensore che ha lavorato a Verona con il tecnico croato e arriverebbe per irrobustire il pacchetto arretrato, minacciato dalle voci su Bremer.
