Mercato Sampdoria gennaio – La Samp di D’Aversa ha voglia di dare una bella ventata di freschezza acquistando un nuovo attaccante. C’è ancora grande fiducia in Caputo e Quagliarella, ma a preoccupare è Ernesto Torregrossa, il quale non ha ancora trovato la forma migliore.
Il solo Gabbiadini non è sufficiente in attacco a coprire i due titolari, quindi i blucerchiati stanno pensando ad un’alternativa. Un nome molto interessante potrebbe essere quello di Ricardo Pepi, statunitense ma di origini messicane e giocatore del Dallas nel campionato di MLS.
Ricardo Pepi è giovane, un classe 2003 che però ha già segnato due reti con la nazionale USA. Il diciottenne ha segnato fino a questo momento 13 reti in 27 presenze di MLS, un bottino molto interessante a quell’età. Ricardo Pepi, nonostante sia la prima scelta della Samp, non è l’unica.
Mercato Sampdoria gennaio: i blucerchiati pescano dalla Juventus
Torregrossa e Murru non stanno convincendo D’Aversa. La Samp si sta già mettendo all’opera per cercare dei sostituti ed entrambi potrebbero arrivare dalla Juventus. Il nome del nuovo possibile terzino sinistro blucerchiato è quello di Luca Pellegrini, ex giocatore del Genoa.
In attacco piace Kaio Jorge, che fino a qui non ha trovato molto spazio con la casacca bianconera. D’Aversa potrebbe garantire maggior minutaggio al brasiliano, ottenendo entrambi i giocatori in prestito dalla Juve. Max Allegri, però, sta pensando di schierare Kaio Jorge più spesso, soprattutto dopo le brutte prestazioni di Kean. In questo caso, il brasiliano rimarrebbe alla Juve.
Mercato Sampdoria gennaio, parla Ekdal: il centrocampista ha nostalgia di casa
La sosta per le nazionali può anche provocare sentimenti di nostalgia a chi torna a casa. Può essere stato questo il caso di Ekdal, che una volta tornato in Svezia non vorrebbe più tornare via. In un’intervista a SportBladet ha parlato dell’amore per la squadra della sua città, lo Djugarden.
Nato a Stoccolma, Ekdal è sempre stato un tifoso, un cosiddetto Djurgård. La sua volontà è quella di tornare un giorno a giocare nell’Allsvenskan, il campionato svedese. Un possibile scenario che non riguarda i prossimi mesi, ma chissà, un pensiero che potrebbe diventare realtà a giugno.
