
Luis Alberto al fantacalcio – Irriconoscibile. Da trequartista magico a mezz’ala anonima, criticata pubblicamente anche dal proprio allenatore. Stagione complicata per Luis Alberto il quale, con l’arrivo sulla panchina della Lazio di Maurizio Sarri, non riesce a tornare agli standard qualitativi a cui aveva abituato tifosi e fantallenatori dimostrando di gradire poco il nuovo sistema di gioco.
Nell’ultimo campionato, andando a vedere nel dettaglio, lo spagnolo aveva siglato 9 reti e 2 assist in 34 presenze. Numeri che non gli avevano consentito di entrare nella rosa dei convocati della Nazionale per gli Europei ma sufficienti a farlo entrare nel mirino di alcuni prestigiosi club come ad esempio il Milan, l’Atletico Madrid ed il Siviglia.
Interessamenti spenti sul nascere dal presidente Claudio Lotito, convinto che grazie a Sarri Luis Alberto potesse definitivamente spiccare il volo. Invece, stando a quello che si è visto finora, tra i due i rapporti sono tutt’altro che roseo. L’inizio è stato incoraggiante (un gol e 3 passaggi vincenti nelle prime due partite) poi però, con il passare delle giornate, qualcosa si è rotto. La Lazio ha iniziato ad inanellare risultati deludenti, ad eccezione del derby, ed il giocatore si è spento.
Luis Alberto al fantacalcio, rapporti tesi con Sarri: le prospettive
Domenica, nel lunch match perso in maniera netta sul campo del Bologna, Luis Alberto è stato tra i peggiori in campo. Quasi indolente, svogliato. Ecco perché sia a lui che a Milinkovic Savic l’allenatore ha voluto mandare un avvertimento. “Devono diventare centrocampisti totali, sono poco portati alla fase difensiva e al sacrifico nelle fasi di rientro, molto portati a giocare palla al piede. Le qualità per farlo ce l’hanno ma dipende molto da loro due”.
Resta quindi da vedere quale piega prenderanno gli eventi. La Lazio intende tornare in Champions League e molto dipenderà dalle prestazioni che il trequartista offrirà in campo. Finora, come detto, il bilancio è negativo. A confermarlo sono pure diversi dati: 12 cross sbagliati, 74 palloni persi e 45 passaggi sbagliati. Il futuro è tutto da scrivere: in caso di ulteriori diverbi ed incomprensioni con Sarri, una possibile separazione già a gennaio non è da escludere.