
Una notizia che farà sicuramente storcere il naso a molti tifosi del Milan. La Lega Calcio nega contemporaneità al Milan che dunque giocherà prima contro il Frosinone rispetto all’Atalanta che affronterà la Juventus domenica sera all’Allianz Stadium. Una decisione inaspettata ma, nella pratica, corretta: la Lega ha infatti tutte le ragioni per non concedere un cambio di orario ai rossoneri. L’indiscrezione arriva dal Corriere della Sera che spiega come la richiesta del club rossonero di spostare alle 20.30 la sfida Milan-Frosinone sia stata presentata per tempo, ma non sarà accolta.
La Lega Calcio negherà la contemporaneietà al Milan con Juventus-Atalanta, con ogni probabilità, per evitare di perdere lo slot televisivo delle ore 18, che resterebbe sguarnito e, inoltre, non è obbligata a concedere la contemporaneità se non nel corso dell’ultima giornata di campionato. Una scelta corretta nella pratica ma che fa infuriare i tifosi rossoneri e il Milan che si aspettavano un trattamento pari a quello della Juventus che aveva richiesto il cambio orario per la festa Scudetto che si svolgerà proprio al termine della sfida con l’Atalanta.