Esplode la festa al Via del Mare: il Lecce torna in Serie A

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Il Lecce in Serie A dopo sette anni: è doppia promozione per la squadra di Liverani dopo quella dalla C alla B della passata stagione. Decidono i gol di Petriccione e La Mantia nella prima frazione di gioco. Tanta sofferenza nel finale dopo la rete di Capradossi a 7 dalla fine: blindato il secondo posto a quota 66 punti, davanti al Palermo che pareggia 2-2 contro il Cittadella.

A festeggiare la doppia promozione c’è anche, e soprattutto, Fabio Liverani. L’ex centrocampista di Perugia e Lazio era subentrato alla quinta giornata dello scorso anno in C portando la squadra a 22 risultati utili consecutivi, alla vittoria del campionato e alla promozione in B con un turno di anticipo. Quest’anno un altro incredibile anno che è culminato con il salto in A.

Per il Lecce, che raggiunge il Brescia già in Serie A da qualche settimana, si tratta della seconda promozione consecutiva dopo quella ottenuta nella scorsa stagione in Serie B, quando i salentini avevano vinto il Girone C della Serie C. A trascinare la squadra giallorossa ci ha pensato il tandem giudato da La Mantia-Mancosu, capaci di realizzare trenta goal in due.

Lecce in Serie A, dopo il Brescia

Davanti a 14mila spettatori le Rondinelle hanno chiuso il loro cammino vittorioso con una sconfitta, ma hanno portato in trionfo la coppa per il primo posto conquistato nel torneo cadetto. Un tripudio che ha accompagnato l’ultima uscita della squadra di Eugenio Corini, che si è laureata regina della serie B. Dopo l’addio di Caracciolo, le rondinelle sono risucite ad arrivare a questa impresa grazie a un gruppo che da tre anni si stava costruendo Tonali, Ndoj, Spalek, Torregrossa (giusto per citarne alcuni) ed è finalmente maturatoc aggiunta di una spina dorsale di grossa esperienza (Alfonso-Romagnoli-Dessena-Donnarumma) si è creato il mix perfetto per questa promozione.