
Lazio-Meppen – Primo test dall’inizio dello step di ritiro che la Lazio sta affrontando nel territorio tedesco. La formazione allenata da Maurizio Sarri ha giocato sul campo di Marienfield contro il Meppen, compagne che milita nella terza serie tedesca.
La squadra biancoceleste ha giocato una buona partita in cui ha cercato di portare avanti il lavoro svolto in ritiro, prima ad Auronzo di Cadore e poi in terra di Germania. E anche nella gara odierna si sono visti degli elementi positivi.
La partita si è conclusa con il punteggio di 1-1, anche se alla fine conta di più la prestazione in match di questo tipo. La Lazio si è fatta ovviamente preferire sul piano del fraseggio, anche se ci sono ancora diverse cose da migliorare.
Lazio-Meppen, le indicazioni per Sarri
Sarri ha schierato il consueto 4-3-3 con l’attacco composto da Raul Moro e Felipe Anderson ai fianchi di Muriqi. In mezzo al campo la solita cerniera con Luis Alberto e Milinkovic Savic ai fianchi del metronomo Leiva, mentre Radu ha giocato da centrale.
Dopo l’iniziale vantaggio firmato da Kruger è arrivato il pareggio, firmato dalla punta kosovara. Nella ripresa il tecnico toscano ha fatto diversi cambi, con gli occhi puntati su Ciro Immobile. La palla gol più ghiotta ce l’ha un altro campione d’Europa, Acerbi, sul quale si esalta il portiere tedesco.
Correa espulso, nervosismo causato dal mercato?
Al 90′ c’è un episodio che potrebbe far discutere soprattutto in chiave calciomercato. È infatti arrivata l’espulsione per Joaquin Correa, che nel giro di pochi secondi ha rimediato due cartellini gialli per proteste ed è stato cacciato dall’arbitro.
Si potrebbe pensare a un’eccessiva tensione per l’attaccante argentino, considerato un giocatore sacrificabile sul mercato. Soprattutto ora che l’Inter potrebbe farsi sotto per rinforzare l’attacco dopo la sempre più probabile cessione di Lukaku.