Laporta, presidente del Barcellona, intervenuto in conferenza stampa, ha colto l’occasione per spiegare i motivi del mancato accordo sul rinnovo di contratto con Messi. Il primo tifoso blaugrana, dispiaciuto per l’accaduto, ha fatto il punto delle situazione, spiegando anche l’attuale situazione finanziaria del club.
SUL MANCATO RINNOVO DI MESSI: “Eravamo disposti a sostenere questa spesa visto ciò che un giocatore come Messi porta con sé, ma volevamo rispettare quanto avevamo stabilito. Purtroppo non abbiamo margini salariali per sostenere questa situazione, perché la gestione precedente è stata difficile. Anche eventuali decisioni unilaterarli comporterebbero un rischio per il Barcellona. Questa è l’unica strada possibile. Il contratto di Leo comportava un’operazione che metteva in difficoltà il Barcellona, sia per le cifre, sia per tutto ciò che comporta”.
LA DELUSIONE PER L’ADDIO: “Una notizia orribile per tutti noi. Purtroppo l’esito dei colloqui non è stato positivo, perché l’incasso e la massa sportiva del monte ingaggi rappresentano una cifra molto importante nell’economia di un club. Non abbiamo un tetto salariale corretto per le regole della Liga. Non abbiamo margini per muoverci”.
Quale sarà il futuro di Messi? Corsa a due tra PSG e Manchester City
Dopo il mancato rinnovo con il Barcellona, Lionel Messi potrebbe strizzare l’occhio al PSG. Secondo quanto trapelato nelle ultime ore, il fuoriclasse argentino sarebbe stato già contatto dal PSG. Occhi puntati anche sul Manchester City, anche se difficilmente il club inglese proverà l’affondo sull’ex Barcellona.
Nessun riscontro sul possibile inserimento dell’Inter: a prescindere dall’incasso di circa 120-130 milioni dalla cessione di Lukaku, il club nerazzurro destinerà solo una parte del ricavato sul mercato. Al posto del centravanti belga si punterà con forte decisione su Zapata.
