
La Juventus si appresta all’esordio in Champions League con Sarri sulla panchina. Una novità importante per la quale c’è molta attesa soprattutto tra i tifosi curiosi di vedere se il gioco più propositivo dell’allenatore ex Chelsea possa far compiere quel salto di qualità utile a vincere la Champions League. Nella conferenza stampa Sarri pre Atletico Madrid-Juventus tanti i temi trattati, come sempre, sia in chiave Champions League che in ottica fantacalcio con qualche notizia sulla condizione generale della squadra. Ecco le parole dell’allenatore bianconero in conferenza stampa.
PJANIC – “È a disposizione. Stamani ha fatto regolarmente allenamento col gruppo. È uno dei giocatori a disposizione per domani, valuteremo domani se farlo iniziare o meno”.
CENTROCAMPISTI TITOLARI – “Khedira è un giocatore globale. Sa difendere, attaccare, palleggiare. Matuidi è un campione del mondo in carica. La sua storia ci parla di un grande giocatore. Poi abbiamo giocatori subito dietro, che forse sul palleggio ci possono dare qualcosa in più. Però dobbiamo aspettare che siano prontissimi, perché hanno una storia particolare negli ultimi mesi. Ce l’ha lo stesso Khedira, ha fatto 90 minuti per la prima volta negli ultimi 8 mesi. Ramsey l’ultima partita l’ha fatta a marzo, anche Rabiot va messo in condizione. A centrocampo abbiamo sia la spada che il fioretto”.
OSSESSIONE CHAMPIONS – “Siamo la Juventus, ogni volta che andiamo in campo l’obiettivo è vincere, però sappiamo benissimo che ci sono manifestazioni in cui questo obiettivo vale per 10-12 squadre che sono attrezzate come noi. In questo momento il calcio italiano non mi sembra che sia il favorito in questo tipo di manifestazione, purtroppo ci sono realtà molto più importanti di noi. Io penso che dobbiamo affrontare queste partite con un livello di determinazione eccezionale, ma anche con leggerezza. Bisogna tornare a divertirsi in campo, senza una fobia che non è logica. Sempre con la premessa però: l’obiettivo deve essere quello di provare a vincere”.

ATLETICO MADRID – “È una delle squadre che può partire per vincere. Io ho fatto l’ultima esperienza in un calcio ricchissimo, hanno cinque squadre e tutte sono favorite. Ora è difficile combattere con le squadre inglesi, l’Atletico ha perso un giocatore straordinario ma ne ha preso un altro straordinario. E comincia ad avere l’età giusta nei suoi giocatori determinanti: Saul ha fatto un balzo avanti enorme, lo ritengo uno dei più forti d’Europa al momento. Hanno giocatori di altissimo livello, possono vincere con tutti”.