
C’è un problema centrocampo in casa Juventus. L’assenza di idee e qualità si è vista anche nella sconfitta, nel ritorno degli ottavi di finale, contro il Porto. Arthur può essere un punto di riferimento, ma deve imparare a verticalizzare, Chiesa è l’unica certezza se si considera più centrocampista che ala/attaccante.
L’assenza di idee e gol si ripercuote, ovviamente, anche sul fantacalcio. Chiesa da solo ha fatto solamente 5 gol in meno rispetto agli altri centrocampisti (considerando Ramsey e Bernardeschi tali sono ben 6, meno di un gol a testa). Un rendimento pessimo che Pirlo e la dirigenza vogliono cambiare intervenendo sul mercato.

Juventus, i numeri del centrocampo che affliggono anche il fantacalcio
Sono lontani i tempi in cui Pogba, Marchisio, Vidal e Khedira contribuivano con i loro inserimenti a cementificare le vittorie della Juventus e a creare pericoli e occasioni che facevano felici anche i fantallenatori.

Da Arthur non ci possono aspettare tanti +3, ma anche i +1 stanno diventando un miraggio. Solamente 15 presenze in campionato e 1 gol. I duelli persi sono stati solamente 36 a fronte di 40 vinti. Numeri non da lui anche sulla gestione della palla: 70 le palle perse e solamente 886 toccate. I tiri tentati? 1.

Non meglio di lui Ramsey, Bentancur e Rabiot. Il gallese ha prodotto 2 gol e 4 assist, ma ha perso 53 duelli, perso 138 palloni e sbagliato 86 passaggi in 18 presenze. Molto simili anche i dati di Rabiot (147 palle perse e solamente 14 tiri in porta in 22 presenze) e Bentancur (179 palle perse e solamente 9 tiri in porta).

I migliori restano McKennie (20 tiri in porta, 72 palle recuperate e 65 duelli vinti) e Chiesa (23 presenze, 42 dribbling riusciti, 113 duelli vinti, 87 palle recuperate e 37 tiri in porta).
Numeri che si spera di invertire negli ultimi mesi, ma soprattutto nel mercato estivo quando la Juventus, nonostante le evidenti difficoltà economiche mondiali, dovrà fare uno sforzo per regalare a Pirlo davvero dei giocatori importanti per ambire a vincere in Italia e in Europa.