
La nuova Juventus di Allegri sarà basata fondamentalmente sul 4-4-2, definitivo un modulo “storto” dallo stesso tecnico bianconero. La sensazione è che, almeno per il momento, difficilmente i bianconeri potranno contare sulla presenza in campo in maniera contemporanea di Cuadrado e Chiesa.
Allegri continua a lavorare sugli equilibri e fase di ripiego, aspetto che la coppia Cuadrado-Chiesa, sulla catena di destra, non potrebbe garantire, almeno per il momento. Ecco perchè la sensazione, in questa fase della stagione, è che uno escluderà l’altro.
Non è escluso che Allegri possa dirottare Chiesa sulla fascia sinistra insieme ad Alex Sandro e inserire Cuadrado nel ruolo di terzino con un centrocampista alto di maggiore copertura, McKennie o Bernardeschi. Una volta raggiunto l’equilibrio generale di squadra e di copertura tattica, non è escluso che il tecnico bianconero possa valutare la presenza di Cuadrado e Chiesa contemporaneamente sulla stessa fascia.
Juventus, il nuovo 4-4-2 e la gestione di Kean: le mossa contro lo Spezia
Quali saranno i ruoli di McKennie, Kean e Kaio Jorge nella nuova Juventus di Allegri? Il centrocampista texano potrebbe agire da esterno in caso di 4-4-2, ma anche da interno di centrocampo in caso di passaggio al 4-3-3.
Occhio anche all’utilizzo di Kean, pronto ad adattarsi nel ruolo di attaccante centrale in caso di 4-4-2, ma anche di esterno sinistro qualora Allegri decidesse di utilizzare il 4-3-3 (ruolo ricoperto anche in Nazionale con Mancini). Discorso diverso per Kaio Jorge: il giovane attaccante brasiliano sarà inserito nei meccanismi bianconeri con calma e senza alcun tipo di fretta.