
L’allenatore della Juventus, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League con i russi della Lokomotiv Mosca, ha colto l’occasione per fare il punto della situazione della squadra in Europa. Ecco le parole della conferenza stampa Sarri pre Lokomotiv Mosca-Juventus.
CHAMPIONS LEAGUE – “In Europa se non fai gare di livello, non prendi punti. E’ una gara difficile, loro già all’andata ci hanno creato difficoltà. In Champions se non fai prestazioni non fai risultati. L’obiettivo è passare il turno, vogliamo poi il primo posto nel girone nella prossima ma facciamo i conti con una squadra che si giocherà le residue possibilità di qualificazione. Abbiamo ancora margini di crescita, se guardi i dati delle scorse stagioni e di questa, sono diversi per il baricentro della squadra, tiri fatti, subiti”.
GESTIONE HIGUAIN-DYBALA – “L’ultima cosa che vorrei fare è convincere chi sta fuori. La situazione i ragazzi la conoscevano bene da subito, si sono tirati bene fuori dal mercato e a rimanere. Facendo questa scelta sapevano che difficilmente avrebbero giocato in contemporanea. Se riuscirò a farli giocare insieme, sarò il primo a esserne contento. Dybala ha avuto un problema gastrointestinale, vedremo domani le sue condizioni. La fortuna è che con una rosa come la nostra è facile sopperire a qualsiasi assenza”.
DE LIGT – “Non era in condizione di giocare, è uscito con una caviglia in disordine dal derby, ha bisogno di giorni per rimettersi in sesto. Non è niente di grave, si risolve in breve ma oggi non era in condizione di calciare. Chi al suo posto? Abbiamo Rugani e Demiral, decideremo tutti insieme”.
PUNIZIONI – “Mi sembra strano che in Russia la discussione sia su chi tira le punizioni tra Ronaldo e Pjanic… Loro due sono gli indicati per le punizioni, decidono loro”.
MANDZUKIC – “E’ fuori dalla rosa per un accordo suo con la società. Non ho modo di parlarci e non so quale sia la decisione per gennaio”.
DOUGLAS COSTA – “Se parte titolare non arriva al 90′, può fare o un lungo o un corto spezzone. Lo decidiamo domani”.