
Joao Pedro in Nazionale – Siamo ancora abbastanza lontani dal prossimo impegno della Nazionale, la quale ha chiuso in maniera amara un 2021 andato a gonfie vele. I campioni d’Europa in carica non sono riusciti ancora a qualificarsi per i Mondiali del 2022, ma ancora nulla è perduto.
Per l’Italia c’è da affrontare un paio di ostacoli nel cammino verso il Qatar. Il primo lo conosciamo già ed è rappresentato dalla Macedonia del Nord, che affronteremo a metà marzo a Palermo. Dopodichè giocheremo la finalissima con la vincente della sfida tra Portogallo e Turchia, in entrambi i casi in trasferta.
Si è parlato nei giorni scorsi della possibilità di chiamare almeno un oriundo per rinfoltire un gruppo che, soprattutto in alcuni reparti, sembra avere improvvisamente la coperta corta. Tra questi spicca Joao Pedro, che tanto bene sta facendo a Cagliari almeno da tre stagioni a suon di gol.
Joao Pedro in Nazionale, il capitano del Cagliari si candida
Intervistato per la Gazzetta dello Sport, il numero 10 rossoblu ha ammesso di sentirsi per buona parte italiano: “Quel poco che sono diventato lo devo a questo Paese. Ho trovato Ale e sono nati i miei figli. L’Italia vale il Brasile. Sono già contento che si sia pensato a me. Anche se non dovesse succedere nulla“.
Dunque una eventuale chiamata da parte di Roberto Mancini verrebbe vissuta con grande entusiasmo e gioia da parte del capitano dei sardi: “È stato un colpo quando si è parlato di convocazione. Non me l’aspettavo. È come fosse nato qualcosa dentro. Tutti voi sapete quanto è forte il mio legame con l’Italia“.