
Joao Pedro in Nazionale: la suggestione comincia a prendere forma in maniera reale e concreta in vista dei prossimi play-off degli azzurri contro Macedonia e poi Portogallo o Turchia nella possibile finale. L’attaccante del Cagliari, autore di un gol pazzesco contro il Torino, starebbe facendo riflettere totalmente Roberto Mancini.
A confermare il possibile accostamento di Joao Pedro con la maglia azzurra è stato Mazzarri al termine della sfida tra Cagliari-Torino. Il tecnico degli isolani ha ammesso: “Sì, è perfetto per la Nazionale“. Un consiglio velato nei confronti di Roberto Mancini, il quale continua a osservare interessato gli sviluppi della situazione.
Italia a caccia della qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar, ma a marzo servirà battere la Macedonia e poi sperare di superare Portogallo o Turchia in finale. Potrebbe essere Joao Pedro la pedina ideale per l’attacco degli azzurri? Tutto potrebbe dipendere anche dalla situazione infortuni, soprattutto per quel che riguarda Belotti, nuovamente fermo ai box.

Joao Pedro in Nazionale, tre indizi per Mancini: è lui l’uomo giusto
Fiuto del gol, adattabilità tattica e spensieratezza: potrebbero essere queste le tre caratteristiche di Joao Pedro che si sposerebbe alla perfezione con la sua possibile convocazione in Nazionale. L’attaccante del Cagliari potrebbe sostituire Belotti qualora il capitano granata non dovesse recuperare dal recente sto muscolare.
Il fiuto del gol e la spensieratezza di Joao Pedro potrebbero rivelarsi armi letali per le scelte di Mancini, soprattutto perchè il numero dieci del Cagliari potrebbe agire da falso nueve in caso di 4-3-3, esterno sinistro, o addirittura seconda punta o rifinitore in caso di 3-5-2 o 4-4-2. Mancini avrà due-tre mesi di tempo per riflettere sul da farsi.