Intervenuto alla Rai nel programma 90° Minuto il ct dell’Italia, Roberto Mancini, ha parlato dell’emergenza Coronavirus che ha cambiato tutto il calendario internazionale e che potrebbe portare anche allo slittamento di Euro 2020 alla prossima stagione.
Ecco le parole del ct della nazionale: “Allenamenti? Bisogna lasciare a casa i giocatori, tutti. Sono professionisti e sanno cosa fare. Se e quando ripartirà il campionato, avranno dieci giorni o due settimane per allenarsi regolarmente.
Euro 2020? Vediamo martedì cosa deciderà la Uefa se vorrà rinviare o meno Euro 2020.
Decideranno loro, ma penso che i problemi che abbiamo in Italia da 15 giorni prossimamente li avranno anche le altre nazioni, quindi non ho idea di come potrà andare a finire: a mio modo di vedere ci sono cose molto più importanti dell’Europeo.
Se dovesse essere rinviato comunque penso che potremmo vincere anche fra un anno: l’importante è la salute di tutti, speriamo si possa tornare presto tutti assieme allo stadio a divertirci”.
Mancini alla Rai: “Avevo in testa i convocati. Zaniolo e Chiellini? Ecco cosa farò”
Poi Mancini parla dei convocati che avrebbe portato alla manifestazione europea e anche delle situazioni di Chiellini e Zaniolo: “Avevo una lista di convocati abbastanza sicura, erano pronti con soltanto qualche dubbio da decidere all’ultimo.
Dovesse slittare di un anno, cambierebbero un po’ di cose…Chiellini? Avrà un anno in più di esperienza. Zaniolo? Non forzerò il suo rientro dall’infortunio, che si giochi l’Europeo in questa estate o nel 2021″.
