Italia-Macedonia, gara valida per i playoff di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, si giocherà a Palermo allo stadio “Renzo Barbera”. Almeno questa è la notizia che trapela da ambienti interni alla Figc, dove si è deciso l’impianto che ospiterà questa gara.
La decisione, almeno in base agli ultimi rumors, era da prendere tenendo in considerazione tre stadi. In primis ovviamente lo Stadio Olimpico di Roma, che non poteva però essere nelle migliori condizioni possibili a causa della concomitanza della sfida di rugby tra Italia e Scozia in programma nove giorni prima.
L’altro stadio era il “Renato Dall’Ara” di Bologna, che aveva buonissime chances in quanto aveva già ospitato alcune gare degli Europei Under 21 del 2019. Tuttavia la scelta è ricaduta sull’impianto palermitano, che ha ospitato di recente la sfida tra Italia e Svizzera valida per le qualificazioni ai Mondiali femminili del 2023.
Italia-Macedonia a Palermo, la scelta della Figc
In un primo momento la Federazione stava valutando l’ipotesi di far disputare la gara all’Allianz Stadium di Torino. Tuttavia la recente vicenda legata alle plusvalenze fittizie che coinvolge tra le altre proprio la Juventus ha fatto cambiare idea. Anche perchè in quei giorni ci saranno diverse perquisizioni all’interno dell’impianto.
Ecco allora che, tra l’eccessivo stress del manto erboso di Roma e la questione scaramantica legata a San Siro, ecco che l’ipotesi Palermo è diventata realtà. Tanto che, al termine del sopralluogo avvenuto nella giornata odierna, c’è stata la conferma che il “Renzo Barbera” fosse il luogo giusto per ospitare una gara così importante.
Italia-Macedonia a Palermo, le parole di Gravina
Gabriele Gravina ha fornito la motivazione che ha indotto la Federazione a scegliere Palermo come sede della partita. Il presidente della Figc ha parlato ai microfoni di Rai 2, svelando anche il peso del commissario tecnico Roberto Mancini nella decisione presa in tal senso.
“Mi sono confrontato con Mancini – ha dichiarato – e abbiamo scelto Palermo insieme. Chiudiamo quella che è stata una stagione straordinaria e ripartiamo da lì, faremo delle iniziative insieme alla città“.
