
Che attaccante al fantacalcio Duvan Zapata: il terzo per fantamedia dietro ai mostri sacri di Quagliarella e CR7. 23 gol e 7 assist in 37 presenze. Pioggia di gol, forza fisica, sacrificio e continuità: questi i segreti del Panterone dell’Atalanta che ha rilasciato un’esclusiva alla Gazzetta dello Sport. Queste le sue dichiarazioni: “Andare via dall’Atalanta? No, io sogno di alzare un trofeo in nerazzurro. Penso alla Dea, voglio restare. Qui sto benissimo e con i miei compagni abbiamo raggiunto un obiettivo storico. Tanto lavoro, che felicità…”.
Qualche considerazione anche sul binomio Dea-Colombia: “Che spettacolo con l’Atalanta, adesso testa alla Colombia: vogliamo un’altra Copa dopo quella del 2001. Diana, Dayton e Dantzel, mio papà e Alessandro Poma (amico e testimone di nozze, ndr) mi raggiungeranno. Voglio sbloccarmi in nazionale e, magari, festeggiare tutti insieme alla fine”.
Parole spese sul difficile avvio del colombiano con la casacca nerazzurra, quando è stata la svolta e cosa proverà nel giocare la Champions: “Quanta fatica in avvio con l’Atalanta, lo dico onestamente: dovevo adattarmi a un nuovo ambiente e a un metodo di lavoro diverso. Ero seriamente preoccupato. Poi testa bassa e lavorare. Parecchio sudore senza mollare di un centimetro, anche se mai avrei immaginato di poter chiudere così. A livello personale e di squadra. La svolta? Atalanta-Napoli 1-2, 3 dicembre 2018. Dopo quella di Bologna, seconda rete in campionato, contro i miei ex compagni. Da lì ho recuperato le settimane in bianco, ma non è stato un caso: ero entrato nei meccanismi da un po’, stavo bene ed ero sicuro che le cose sarebbero cambiate presto. Champions? Aspetto il sorteggio. Ce la giocheremo, a prescindere dall’avversario”.
Intervista Zapata: gli altri punti toccati dal centravanti
GOL PIU’ BELLO – “Quelli alla Juventus sono speciali, prendo il momentaneo 1-1 nel pareggio dell’andata: stop e sinistro dal limite. Dai, niente male…”.
ALLENATORE – “Molto merito è suo, questo percorso iniziò con lui nel 2016. È fondamentale andare avanti assieme, il suo rinnovo è una notizia importante per chiunque”.
GOMEZ E ILICIC – “Amici, prima di tutto. E in campo formiamo un attacco completo, tra i top in circolazione. Non lo dico io, parlano i numeri e i gol, resto anche per giocarmela con loro”.