
Un’altra brutta sconfitta per la Roma che perde 4-1 in casa contro il Napoli. Nella consueta intervista post gara Ranieri, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato della sconfitta dura e insindacabile contro la squadra di Ancelotti che allontana sempre di più i giallorossi dal loro obiettivo stagionale: la qualificazione in Champions League. Duro il commento alla prestazione dei suoi di Ranieri che ha ammesso esserci un problema di condizione fisica.
Tanti infatti i giocatori che hanno stretto i denti per scendere in campo oggi e provare a dare una mano alla squadra. Nell’intervista post gara Ranieri ha voluto comunque complimentarsi con chi ha fatto questo sforzo, pur ammettendo che la condizione generale danneggia poi il risultato sul campo. Ecco le sue parole.
Triplice fischio.
Dopo il pareggio di Perotti a fine primo tempo, nella ripresa arrivano altri tre gol del Napoli #RomaNapoli 1-4
— AS Roma (@OfficialASRoma) March 31, 2019
Roma, Ranieri nel post gara: “Condizione generale precaria. Grazie a chi ha stretto i denti, ma così è difficile…”
CONDIZIONE FISICA – “Abbiamo preso gol al primo tentativo del primo tempo, riusciamo a pareggiare e io non so neanche come… nel secondo tempo poi prendiamo gol subito, ancora. Sinceramente gli altri vanno a un’altra velocità, corrono di più, noi andiamo piano e corriamo poco: è difficile così”.
I TANTI INFORTUNI – “Ho chiesto ai giocatori da cosa dipendesse questa condizione difficile mi hanno detto che si sono potuti allenare poco perché hanno avuto tanti infortuni e partite molto ravvicinate una all’altra, in pratica giocavano e non si allenavano. Questo mi hanno detto, stavano proprio male e per questo abbiamo una condizione fisica così precaria. Manolas e De Rossi non erano al 100% eppure sono scesi in campo, devo ringraziarli così come Kolarov che ha voluto scendere in campo a tutti i costi: il suo lo ha fatto, ma non stava bene. Dzeko? Stessa cosa…”.
ZANIOLO – “Mi ha chiesto di non giocare perché è stato poco bene di stomaco venerdì sera. Per noi è un giocatore importante, abbiamo perso pure lui…”.