
La stagione del Napoli non è stata certo quella che molti si sarebbero aspettati. Secondo posto a -18 dalla Juventus, percorso in Europa League interrotto dall’Arsenal e Coppa Italia sfumata quasi subito. I tifosi non sono di certo contenti e anche gli striscioni apparsi a Piazza del Plebiscito e Via Marina nella giornata di ieri contro De Laurentiis e Ancelotti mostrano un malcontento generale tra i tifosi che va sanato. Nell’intervista post gara Ancelotti ha parlato anche di questo e del malcontento del pubblico allo stadio oggi che ha rimandato indietro la maglia di Callejon.
Una situazione che ha colto di sorpresa un po’ tutti dai giocatori all’allenatore in primis che non si aspettava una reazione simile da parte del pubblico che comunque, in tutta la stagione, nei momenti più difficili e non è stato vicino alla squadra. Nell’intervista post gara Ancelotti ha inoltre parlato del futuro di Mertens sempre più al centro delle voci di mercato. E sul calciomercato del Napoli? Ancelotti è stato chiaro e senza giri di parole ha detto: “Qui non arrivano giocatori da 100 milioni”.
? @MrAncelotti: “Il comportamento di questi giocatori è ed è stato irreprensibile in questi anni”
⚽️ #FrosinoneNapoli 0-2
?? @SerieA
? #ForzaNapoliSempre— Official SSC Napoli (@sscnapoli) April 28, 2019
Napoli, Ancelotti nel post gara: “Tifosi? Non mi aspettavo quel gesto. Non compreremo giocatori da 100 milioni”
SULLA REAZIONE DEL PUBBLICO A FINE GARA – “I giocatori erano dispiaciuti. Anch’io sono rimasto sorpreso dalla reazione del pubblico. A questi ragazzi non si può imputare niente sul punto di vista dell’impegno e della professionalità”.
FUTURO – “Il progetto è molto chiaro, va avanti di anno in anno. Cercando di fare il passo lungo come la gamba. Se la gente si aspetta il giocatore da 100 milioni di euro, quello non arriva. Ne possono arrivare però tanti buoni”.
|| Frosinone 0-1 Napoli || Mertens #FrosinoneNapoli pic.twitter.com/PQgd4RMnLI
— ميديا نابولي بالعربي (@NapoliAR_Media) April 28, 2019
MERTENS – “Dries lo vedo sempre bene, anche quando gioca male perché dà sempre tutto. Anche quando si arrabbia, quando non gioca; ha sempre un atteggiamento positivo. Complimenti a lui che ha raggiunto una leggenda come Maradona. Il prossimo anno, nelle mie idee, ci sarà ancora. È un calciatore importante”.
YOUNES – “Ancora non ha raggiunto la condizione ottimale. Oggi ha mostrato quello che sa fare. È formidabile nell’uno contro uno. La prossima stagione sarà quella della consacrazione”.