
Comincia a muoversi anche il calciomercato del Napoli: quest’oggi alle 13.30, in diretta dagli studi di Sky Sport, ha parlato il direttore sportivo degli azzurri. Di seguito uno stralcio dell’intervista a Giuntoli che in collegamento Skype ha commentato il momento che sta vivendo il calcio.
Tanti i temi affrontati dal ds del Napoli: dal calciomercato alle varie trattative. Focus su Boga, Icardi e Ricci, ecco le sue parole.
Intervista Giuntoli: le parole del direttore sportivo del Napoli a Sky Sport
CALCIOMERCATO – “E’ un brutto colpo per tutta l’economia mondiale, quindi anche per il calcio, ci sarà un contraccolpo difficile però da quantificare. La rifondazione l’abbiamo anche già fatta, vediamo il centrocampo che è cambiatO, la difesa era già diversa, il cambiamento è già in atto, poi proseguirà. A livello di date? Mercato aperto tutto il tempo sarebbe necessario, ma andrebbe contro l’etica del campionato, i giocatori non avrebbero la testa sulle partite, come avviene spesso a gennaio con situazioni spiacevoli negli spogliatoi. Tutto aperto non credo sia giusto”.

GATTUSO E MERCATO – “L’abbiamo già fatto, lui ama un calcio palleggiato, tra le linee, con un centrocampo a tre ed abbiamo preso giocatori congeniali come Demme, Lobotka, poi Politano. Abbiamo preso anche giocatori per il futuro, Petagna è ancora giovane, ha fatto 17 gol l’anno scorso e quest’anno era già in doppia cifra, speriamo possa fare bene nel Napoli, è un ragazzo importante, poi Rrahmani è molto bravo nella marcatura ma anche per impostare da dietro, per Rino è importante l’uscita da dietro. Con un allenatore come Gattuso, che vuole sempre giocare da dietro, vogliamo dargli giocatori funzionali. Rinnovi? Lavoriamo in conference da casa con i loro agenti per trovare delle soluzioni. Gattuso resta al 100%? L’emergenza ha interrotto i discorsi, ma siamo contenti del suo lavoro, lui è contento qui, ma non ne abbiamo ancora parlato”.”.
BOGA – “All’inizio abbiamo preso più informazioni possibili, è importante stare a casa, per rispetto e per uscirne prima, strada facendo ci siamo adoperati nel lavoro, sulle segnalazioni, confronti con gli scout che non possono più girare e vediamo partite intere per poi confrontarci ogni mattina per il prossimo anno o i prossimi anni. E’ un giocatore importante, bravissimo nell’uno contro uno, può giocare anche a destra, è interessante”.

RICCI – “Ricci è un 2001 che gioca già in B in una squadra importante, ma non abbiamo fatto telefonate incisive sul mercato, è una fase di informazione sui progetti tecnici, economici e di volontà dei giocatori, poi in una seconda fase eventualmente si affonda il colpo”.
LOZANO – “E’ arrivato ma non stava bene fisicamente per un infortunio al ginocchio, ci ha messo un po’ ad entrare in condizione, ha fatto buone gare con Carlo da seconda punta, per allungare la squadra, non ha fatto benissimo ma neanche malissimo come dite voi. E’ un patrimonio del club, un ragazzo giovane, farà vedere cosa può fare”.
ICARDI –“Chi non lo vorrebbe, è un grande calciatore, ma credo sia lontano dalle nostre possibilità”.
MERET – “Sì, è molto bravo, è cresciuto molto, l’abbiamo preso dopo 18 gare di serie A. Ha avuto qualche problema fisico, Rino gli ha preferito Ospina ma siamo contenti perché sta crescendo anche col lavoro con i piedi e sta diventando quello che noi credevamo”.

ZIELINSKI – “E’ un ragazzo introverso, prende confidenza con gli altri e con se stesso piano piano. Arriva sempre dopo in tutti gli step, ma ora sta diventando quello che potrebbe diventare, ma lui non se n’è accorto (ride, ndr)”.
MILIK – “Vogliamo tenerlo, lo consideriamo un giocatore molto importante e stiamo trattando col suo agente per rinnovare il contratto ed abbiamo ancora un po’ di tempo. Richieste dal Milan? Da giocatore importante avrà tanti estimatori, ma a noi nessuno l’ha chiesto”.
MESSAGGIO PER I TIFOSI – “Di stare in casa, per uscirne velocemente. Ci impegneremo anche da remoto, lavoriamo ogni giorno per tenere il Napoli in alto con passione e dedizione”.