Nell’intervista rilasciata da Emre Can a Tuttosport, il centrocampista della Juventus ha sottolineato l’importanza dello spogliatoio in casa bianconera. Considerato dal tedesco il vero segreto di questa squadra, ma anche una vera famiglia. Spazio anche a qualche considerazione su Cristiano Ronaldo, la Champions League e sul nuovo acquisto Aaron Ramsey.
“Come mi trovo alla Juventus? Qui è come essere in una famiglia. E in questo ho trovato molte similitudini con il Liverpool, dove lo spirito dello spogliatoio è simile. Mi piace molto la Juventus – continua l’intervista a Emre Can – perché non è un insieme di campioni, ma si sente in modo chiaro il senso della squadra. Tutti sono allo stesso livello, non ci sono privilegi”.
“Cosa manca a questa squadra per vincere la Champions? Nulla. Ma la Champions è una competizione complessa e difficile da programmare. Pensiamo all’Atletico, intanto. E’ una delle avversarie più dure che potessero capitarci, credo la peggiore dell’urna due. Poi vedremo quello che sarà”.
Intervista Emre Can, considerazioni su Cristiano Ronaldo e Ramsey
“Me lo chiedono tutti e non solo nelle interviste. Anche a casa, com’è Cristiano? E’ un calciatore pazzesco. E poi c’è il suo atteggiamento fuori dal campo: bravo ragazzo, estremamente umile. Parla con tutti, fa gli scherzi e li subisce, porta buon umore. Mi ha sorpreso questo aspetto caratteriale molto alla mano. Cristiano alza il livello. Ti fa vivere un piano sopra, perché lo vedi allenarsi e pensi che puoi solo imparare da lui e quindi ti impegni di più. Lo vedi in campo e ti spinge a dare ancora di più.
“Ramsey? Chi gioca così tanto tempo nell’Arsenal e segna tutti quei gol è un campione. Punto. L’ho affrontato un paio di volte e mi ha sempre impressionato. Il suo arrivo sarà un bene per noi”.