Juventus, Cristiano Ronaldo rivela: “Avrei voluto fare il top model, ma…”

www.imagephotoagency.it

SCARICA GRATIS l'App di FantaMaster e crea la tua Lega di Fantacalcio!

Un’intervista esclusiva al canale Youtube del sito soccer.com: la nuova Juve targata Maurizio Sarri sta prendendo forma e Cristiano Ronaldo è pronto per l’inizio del campionato. Dopo la prima annata da bianconero agli ordini di Massimiliano Allegri, l’asso portoghese cerca la svolta soprattutto in Europa. Ecco le parole di Cristiano Ronaldo sulla sua vita e non solo: si è parlato dell’esultanza, del giocatore con cui avrebbe voluto giocare, del gol più bello, ma anche di un eventuale lavoro se non fosse diventato un calciatore.

GOL PIU’ BELLO – “Il mio gol più bello? Sarà il prossimo. E’ difficile scegliere un gol, ne ho fatti circa 700 in carriera, opto per la risposta più semplice e dico l’ultimo e il prossimo, perché per me tutti i gol sono importanti”.

GIOCATORE CON CUI GIOCARE – “Ce ne sono tanti, ma se devo sceglierne uno, allora dico Eusebio. Purtroppo non c’è più, ma resta uno dei simboli del Portogallo, una persona incredibile, un esempio per tutti noi, sarebbe stato bello giocare con lui in nazionale”.

LA NASCITA DELL’ESULTANZA – “Il mio siiuuu è nato in maniera naturale: eravamo negli Stati Uniti, giocavamo contro il Chelsea, ho segnato, ho fatto un salto e ho urlato quel siiiuuu. Ai tifosi è piaciuto tanto che, quando li incontravo, mi chiamavano “Cristiano, siiiuuu” e ripetevano l’urlo. Così da allora ho deciso di continuarlo”.

SE NON FOSSE DIVENTATO CALCIATORE – Un attore o forse un modello. Non so se possiedo il talento per fare l’attore, ma ho imparato che se credi nel tuo mestiere e dedichi a questo tutto te stesso, puoi raggiungere i risultati che ti sei prefissato”.