
Intervista Conte – Antonio Conte a tutto tondo sulle colonne de “La Gazzetta dello Sport”: il tecnico dell’Inter si è raccontato sulla Rosea. Queste le dichiarazioni più importanti. “Anche la mia Inter ha dei valori importanti, voglio solo che non si confondano dimensioni diverse. Noi siamo partiti molto più indietro… E come funzionalità di calciatori possiamo migliorare”.
ZHANG – “E’ una persona estremamente preparata, determinata, sincera. L’Inter è ormai parte della sua vita, e anche in un momento come questo nel quale deve necessariamente trascorrere del tempo in Cina, ci fa sentire il suo supporto”.
VIDAL – “Vidal è un grande giocatore, in campo sa sempre cosa fare. Avrebbe bisogno di due settimane di allenamenti full immersion, ma si gioca continuamente e quindi dovrà prendere la forma migliore giocando. Però Arturo non si discute”.
BASTONI – “Un tecnico deve avere una “visione”. Guardi un ragazzo e vedi quello che potrebbe diventare. E in Bastoni l’ho visto. Ma ora mica cominceremo a parlare dei singoli vero?”.
ERIKSEN – “Tutte le scelte che faccio sono sempre e solo per il bene dell’Inter non per quello del singolo giocatore”.
MERCATO – “Gli allenatori non sono mai del tutto soddisfatti, non lo sa? Non ne troverà mai uno, si fidi… Ognuno di noi ha qualche situazione da sistemare, qualche ruolo che voleva coprire diversamente, qualche uomo da adattare. E’ stato un mercato difficile per tutti. Sia nel comprare sia nel vendere. La società era stata chiara: si fa mercato con quello che si incassa. Il mio compito è di lavorare e rendere migliore la rosa che mi viene messa a disposizione”.