Torino, Belotti: “In Europa possiamo andare molto lontano. Mazzarri…”

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Un’intervista esclusiva a Sky Sport, con il Gallo carico per l’inizio del campionato. Il nuovo Toro formato europeo targato Walter Mazzarri sta prendendo forma e il capitano granata delinea i prossimi obiettivi. Dopo una grande stagione, l’attaccante della Nazionale cerca una svolta nella prossima stagione. Ecco le parole di Belotti sul Torino e non solo: si è parlato di Europa, di Nazionale e dei sorteggi di ieri.

CALENDARIO SERIE A – “Prima o poi bisogna affrontarle tutti, dobbiamo farci trovare pronti e saranno partite toste, a cominciare dall’Atalanta che si è consolidata nel corso degli ultimi anni e dal Sassuolo dei giovani e dei talenti. Sappiamo che avendo anche l’Europa dobbiamo gestire tutte le energie al meglio”.

MANCINI E LA NAZIONALE – Rapporto con il ct? È buono, quando sono tornato in Nazionale ci siamo parlati, ha visto il mio impegno. Ha allenato grandissimi club e adesso l’Italia. Può insegnarci tanto. Tutto passa dal campo, devo dimostrare il mio valore in ogni partita”.

IL TORO E L’EUROPA –Dove può arrivare? Molto lontano. Mazzarri dopo la partita ci ha detto che non era ancora finita e dobbiamo essere molto attenti al Debrecen. Tutto si gioca in 180 minuti. Dobbiamo essere concentrati”.

ICONA PER IL TORO – “Inizio il quinto anno, ho il contratto lungo e il tempo c’è. Cerco sempre di dimostrare di essere un’icona: devo essere sempre responsabile ed essere un punto di riferimento. Giorno dopo giorno, fin quando avrò l’opportunità, dovrò essere perfetto nei confronti di tutti. Fascia da capitano? E’ un orgoglio, è il simbolo della fiducia e del rispetto che i miei compagni portano nei miei confronti. E’ un valore molto importante perché è un valore umano. Mi responsabilizza di più, quando scendo in campo devo rappresentare tutta la squadra. E’ come se fossi il loro simbolo, il loro punto di riferimento, dentro e fuori dal campo. Da bambino non aveva lo stesso peso”.